News

1 Dicembre 2010

Sulla tomba di Harry Potter

Sulla tomba di Harry Potter. Non il mago ma un soldato morto nel '39

La Harry Potter mania sta dilagando a macchia d’olio Il maghetto con gli occhiali campione di incassi è tornato da poche settimane nelle sale cinematografiche con l’ultimo episodio della sua saga ma la notizia che da qualche giorno sta circolando sul web ha qualcosa di incredibile.
Harry Potter esiste realmente. E non si tratta di un trucco di magia o dell’ultima storia uscita dalla penna di J.K. Rowling, la scrittrice della saga.

Il giovane Harry Potter era un soldato in servizio all’estero, morto all’età di 19 anni in Israele nel 1939 durante una rivolta.
Manco a dirlo, la lapide del soldato nel cimitero militare britannico nella città di Ramla, vicino a Tel Aviv, è diventata una meta turistica, non solo dei fan delle storie narrate dalla scrittrice ma anche di tanti curiosi attratti dall’omonimia tra i due personaggi.
Sono tanti i ragazzi che si sono messi in posa e hanno scattato foto accanto alla tomba di “Private Harry Potter”, questo è quello che è scritto sulla lapide del soldato.
Ma chi è Harry Potter? I familiari del soldato hanno rivelato di aver sofferto molto la morte del giovane sotto le armi. Harry a diciassette anni ha lasciato la casa della sua famiglia a Kidderminster, per raggiungere l’esercito a Birmingham nel 1938.
Era così deciso nel combattere per la patria che ha perfino mentito sulla sua età per essere reclutato, fingendosi un anno più grande. Private Potter è stato pilota nella sezione Motor Transport, dove gli è stato dato il soprannome di "Crash Harry".
Ken Potter, il fratello maggiore del soldato, oggi ha 77 anni. Ne aveva appena sei quando il fratello è caduto in un agguato da parte di alcuni banditi armati. Ma nonostante l’omonimia tra il defunto soldato e il maghetto, Ken Potter ammette di non aver mai visto uno dei film ambientati nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.
E con la sua famiglia non è mai riuscito a recarsi alla tomba del fratello, nonostante l’invito del sindaco della città di Ramla.
Eppure c’è una curiosità che accomuna i due Hary Potter. Il padre del soldato aveva una cicatrice sulla fronte, procurata mentre era in trincea, durante uno scontro della Prima Guerra Mondiale.
Che la scrittrice J.K. Rowling conoscesse la storia del soldato Potter e si è ispirata a lui per creare il personaggio del maghetto?
Forse un giorno si scoprirà che il soldato è un lontano parente del giovane Harry. Oppure che sotto la tomba dell’eroe degli anni Trenta si nasconda una qualche formula segreta o una misteriosa bacchetta magica.
Basta attendere il prossimo capolavoro della Rowling per decifrare la magica avventura.