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16 Marzo 2010

Le regioni italiane ecco la mappa della Salute

Nelle Marche si vive di più. Lazio, record medici di famiglia in Sardegna il cuore più sano. La mappa della Salute Italiana

Nelle Marche gli uomini vivono di più, mentre la provincia di Bolzano ha la più alta longevità femminile e i cittadini più soddisfatti del Servizio Sanitario Nazionale. Sono alcuni dei primati del rapporto Osservasalute 2009, presentato oggi a Roma. Ecco i principali risultati regione per regione.

* PIEMONTE, BENE ASSISTENZA AD ANZIANI:
il Piemonte ha maggior tasso in Italia di posti letto nelle residenze per anziani, pari a 1082,21 per 100 mila abitanti. Di contro è la regione con il minor numero di non fumatori, il 50,3% della popolazione.
* VALLE D'AOSTA, LA REGIONE DEI BAMBINI: in Valle D'Aosta si registrano i tassi minori d'Italia sia per la mortalità neonatale (0,8 casi per mille nati vivi) sia per la mortalita" infantile, pari a 0,8 casi per mille nati vivi. Male le interruzioni di gravidanza tra le minorenni, (15-17 anni) pari a 6,6 per 1000.
* LOMBARDIA, BENE LA PREVENZIONE DEI TUMORI:
la Regione ha un'elevatissima adesione ai programmi di screening mammografico, che nella fascia di età 50-69 anni è pari al 99,2% contro il 62,3% medio nazionale nel 2007. Ha però il maggior tasso di incidenza di AIDS in Italia (pari merito con la Liguria) pari a 3,4 per 100.000 per l'anno 2008.
* BOLZANO, CITTADINI SODDISFATTI DEL SSN: La Provincia Autonoma di Bolzano presenta il maggior grado di apprezzamento e soddisfazione da parte dei cittadini per il Servizio Sanitario del proprio territorio: solo il 6,4% della popolazione ha espresso un giudizio insufficiente. I consumatori di alcol però sono il 76,3%, la quota più alta in Italia.
* TRENTO, BENE DONAZIONE ORGANI: è nulla nella provincia la percentuale di opposizioni alle donazioni, contro una percentuale di opposizioni media italiana di 32,6%. Ma è anche il territorio con più anziani maschi soli, il 17,4%.
* VENETO REGIONE PIU' SPORTIVA: dopo Bolzano è la Regione più sportiva, con il 26,4% della popolazione dai 3 anni in su che pratica sport in modo continuativo. Ha però anche il più alto tasso di incidenti stradali, nel 2007 pari a 6,21 per 1000.
* FRIULI, POCHI CESAREI: in FVG la proporzione dei parti con taglio cesareo è la minore in Italia, pari al 23,93%.
* LIGURIA, POCHI INCIDENTI DOMESTICI: la Liguria presenta il tasso minore di incidenti domestici in Italia: 8 per 1000 abitanti, ma anche il maggior numero di aborti, 11,87 casi per 1.000 donne.
* EMILIA ROMAGNA, SALGONO GLI ASTEMI: è la Regione la cui popolazione cresce di più con il saldo medio annuo nel biennio 2007-2008 pari a +13,4 persone per 1.000 residenti. E'l'unica con trend positivo per astemi, da 20,7% a 24,4% nel 2007.
* TOSCANA, BENE ASSISTENZA OSPEDALIERA: la Regione presenta nel 2007 il tasso standardizzato di dimissioni ospedaliere in regime ordinario più basso d'Italia, pari a 103,2 per 1.000, ma anche il consumo più alto di antidepressivi, 52,37 per 1000 nel 2008.
* UMBRIA, BENE VACCINAZIONE ANZIANI: la regione è prima per la copertura vaccinale antinfluenzale per la stagione 2008-2009 per gli over-65enni: si è vaccinato il 74,7% delle persone.
* MARCHE, GLI UOMINI MUOIONO MENO: si registra una speranza di vita alla nascita per il 2008 per i maschi pari a 79,6 anni, ma anche la mortalità complessiva (per tutte le cause) oltre il primo anno di vita per gli uomini è pari a 104,75 per 10 mila abitanti, la quota minore d'Italia.
* LAZIO, RECORD MEDICI DI FAMIGLIA: presenta il tasso di Medici di Medicina Generale (MMG) più elevato d'Italia, 1,06 per 1.000 residenti.
* ABRUZZO REGIONE ANTI-SPRECHI: in due anni ha ridotto di più di tutti il tasso standardizzato complessivo di dimissioni ospedaliere, da 263,2 per mille nel 2005 a 217,4 nel 2007.
* MOLISE, RECORD DI OBESI: la percentuale di individui in sovrappeso è pari a 37,8%, due punti sopra la media nazionale (35,6%). E' obeso il 13,2%, contro la media italiana di 9,9%.
* CAMPANIA, POCHI ANTIDEPRESSIVI: è la Regione che nel 2008 fa registrare il minor consumo di antidepressivi e anche il minor incremento dei consumi di questi farmaci dal 2002 al 2008: si va da 8,23 dosi definite giornaliere (DDD) per 1000 abitanti nel 2002 a 26,32 per 1000 nel 2008.
* PUGLIA, POCHI INFARTI: si registra la minore mortalità per infarto del miocardio tra gli uomini, pari a 5,85 per 10.000. Male però la partecipazione agli screening mammografici, pari all'11,8%, il valore più basso d'Italia.
* BASILICATA, POCHI ANZIANI SOLI: la percentuale di persone dai 65 anni in su che vive sola è pari al 13,5% dei maschi in quella fascia d'età (valore medio italiano 13,6%), al 30,2% delle femmine (valore medio italiano 36,9%), per un totale del 22,9% delle persone in questa fascia d'età (la percentuale minore d'Italia).
* CALABRIA, POCHI FUMATORI: è la Regione d'Italia in cui si fuma meno: la percentuale di fumatori è pari al 17% della popolazione regionale over-14 contro una media nazionale del 22,1%.
* SICILIA, I PIU' SEDENTARI: è la Regione dove l'età media al parto è più ridotta, 30,3 anni contro una media nazionale di 31,1 anni, ma anche quella più sedentaria. Il 14,1% della popolazione dai 3 anni in su pratica sport in modo continuativo.
* SARDEGNA, IL CUORE PIU' SANO: presenta la più bassa mortalità tra le donne per malattie del sistema circolatorio (25,86 per 10.000 contro una media italiana di 28,86 (anno 2007).