A partire dal 1 marzo 2024, è operativo il nuovo servizio per la richiesta e il rinnovo dei passaporti presso gli uffici postali. Il progetto, denominato Polis, è il risultato di un accordo tra Poste Italiane e il Ministero dell'Interno, il quale offre ai cittadini italiani di piccoli comuni un'alternativa alla Questura per l'emissione e il rinnovo dei passaporti. 

Il lancio di questo servizio avviene gradualmente, con una fase iniziale di sperimentazione in due comuni della provincia di Bologna: San Pietro in Casale e Dozza, località Toscanella. Successivamente, il servizio sarà esteso a tutti i circa 7.000 comuni italiani con meno di 15.000 abitanti. 

Il finanziamento del progetto, pari a 800 milioni di euro, proviene dal piano complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con un contributo di circa 400 milioni di euro da parte di Poste Italiane. 

I residenti dei piccoli comuni interessati potranno aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto direttamente presso gli uffici postali, presentando la documentazione richiesta. Gli operatori postali raccoglieranno le informazioni e i dati biometrici necessari, come impronte digitali e foto, da inviare all'ufficio di Polizia competente. 

Per avviare la pratica, i cittadini dovranno presentare un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie e pagare la tariffa prevista, composta da un bollettino di 42,50 euro per il passaporto ordinario e una marca da bollo da 73,50 euro. Nel caso di rinnovo, sarà necessario consegnare il vecchio passaporto o una copia della denuncia di smarrimento o furto. 

Il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, ha sottolineato che "Si tratta di una importante novità sulla strada della semplificazione dei canali di accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Un segnale di attenzione verso le comunità di quei piccoli centri abitati che rappresentano la spina dorsale del nostro Paese”.

Questo nuovo servizio di rilascio del passaporto si aggiunge ad altri già disponibili negli uffici postali Polis, come il ritiro dei certificati anagrafici e di stato civile, nonché dei certificati previdenziali. Inoltre, nei prossimi mesi sarà possibile richiedere anche la carta di identità elettronica e i servizi dell'Agenzia delle Entrate presso gli uffici postali, sia allo sportello che tramite totem digitali per le richieste in modalità self-service. 

Marta Rachele Pusceddu