Pochissimi giorni dalla fine della sua pena durata 10 anni, Fabrizio Corona torna al centro dell'attenzione mediatica, ospite nella prima puntata del programma Belve, condotto da Francesca Fagnani. La conduttrice nota per le sue domande scomode alle celebrities ha subito incalzato il paparazzo su temi delicati come il rapporto con suo figlio e le sue ex.

Corona, parlando del figlio Carlos, avuto dal matrimonio con la ex moglie Nina Moric, racconta della “malattia genetica” che lo affligge ma dice di non sentirsi responsabile, anzi - il racconto che fa di suo figlio oramai 21 enne non è molto diverso da ciò che direbbe un venditore al mercato dei propri polli - Corona senza il minimo riguardo per la privacy del ragazzo prosegue dicendo “devo affrontarla e conviverci”– lui – “In questo malessere né io né Nina abbiamo responsabilità. È un malessere genetico testato dai medici”. La malattia di cui parla è la psicosi transitoria acuta, una patologia mentale che si presenta solitamente tra i 18 e 24 anni creando allucinazioni e deliri, cambi repentini dell’umore che poi si affievoliscono dopo poco tempo; tuttavia non è propriamente una patologia genetica poiché potrebbe scatenarsi in seguito a traumi, abuso di sostanze o altre condizioni piscologiche, e quindi le cause genetiche andrebbero indagate molto approfonditamente.

Il paparazzo poi continua dicendo che anche se non ci sarà sempre lui al fianco del figlio avrebbe messo “le persone giuste”, ma con tali parole, non sembra includere la madre del ragazzo Nina Moric, per lui troppo provata sia mentalmente che fisicamente, soprattutto vista la recente infezione al senso che l’ha colpita, e quindi non in grado di essere presente per Carlos. Ha invece ammesso di averla fatta molto soffrire, cosa che invece non accade con la sua nuova fidanzata Sara Barbieri, modella di 28 anni più giovane, che sarebbe la vera persona importante per Corona, colei che non ha mai maltrattato. Non sono mancati i discorsi sul passato, sulla relazione con Belen Rodriguez, sul matrimonio con Giacomo Urtis, sul consumo di droga e sulle attività di business del “re dei paparazzi”.

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