Marco Mengoni è uno dei 28 artisti in gara al Festival di Sanremo 2023. È da anni impegnato nella sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e ha uno stile di vita che prova ad essere il meno impattante possibile sul nostro Pianeta. Tra album con packaging plastic free, iniziative eco-friendly e tour a emissione zero, può essere considerato l’artista più ambientalista di Sanremo.

Sono tante le iniziative eco-friendly adottate da Mengoni. Innanzitutto è ambasciatore italiano della campagna internazionale di National Geographic dal nome Planet or Plastic?, nata per sensibilizzare sul dramma dell’inquinamento dato dalla plastica, che negli ultimi anni ha sconvolto il nostro Pianeta. Poi Mengoni ha realizzato la sua trilogia di dischi “Materia” con materiale eco-friendly, motivando così la sua decisione: “È un’azione piccola ma essenziale realizzare un disco con un materiale completamente riciclabile. È fondamentale che chiunque sia dotato di un megafono lo usi per diffondere comportamenti corretti e rispettosi. La mia fanbase è molto attenta a queste tematiche.”

Un impegno che non si è fermato alla packaging del disco. Infatti, dall’album Materia (Terra) è nato il bosco di Materia (Terra), grazie alla collaborazione con VAIA, una startup che ha l’obiettivo di recuperare gli alberi distrutti dall’omonima tempesta e dargli una seconda vita.

Anche i tour di Mengoni sono il meno impattanti possibile. Nell’ultimo, ad esempio, ha utilizzato, per sé e per la sua crew, borracce e bottiglie di vetro nei camerini e materiali monouso biodegradabili nel catering, e altre accortezze come merchandising senza imballi in plastica. Più volte l’artista ha spiegato: “Parlo sempre dei valori che mi ha trasmesso mio nonno, perché devo a lui tutto quello che so sul rispetto della natura e della Terra”.

Marco Mengoni, arrivato terzo con Credimi ancora nel 2010 e vincitore con L’essenziale nel 2013, quest’anno parteciperà nuovamente al Festival di Sanremo con il brano Due vite.

@Redazione Sintony News