Eros Ramazzotti, cantante pop tra i più amati in Italia e nei paesi latini, si è fatto conoscere quando al Festival di Sanremo partecipò tra le Nuove proposte con il brano Terra Promessa e vinse. Poi l’anno dopo sempre al Festival ha gareggiato tra i Big con Una storia importante e la sua carriera ha iniziato a decollare.

Oggi, il papà di Aurora Ramazzotti, futura mamma, compie 59 anni e in un’intervista al Corriere dice: “L’età è un pensiero che viene, ma mi sento Peter Pan, giovane dentro. Se fisico e testa reggono, l’importante è continuare a dare il massimo. Bisogna lasciare profumo nella vita, una scia di positività”.

Presto sarà nonno del primogenito della figlia insieme al suo compagno Goffredo Gerza. Quando gli viene chiesto quale sarà il primo regalo al nipote risponde così: “Una gita in studio dove ci sono tutti gli strumenti e vedremo quale preferirà. Più in generale penso che meno regali si facciano più ci sia una spinta a migliorarsi. Ho l’istinto a educare, non sarò solo il nonno che vizia”.

Poi racconta del suo primo concerto all’estero in Svizzera, a Zurigo, nel 1985 e del suo papà e della mamma, scomparsa 20 anni fa: «Mia mamma, sono passati 20 anni da quando se ne è andata. La risento e la rivedo spesso, una donna tutta di un pezzo. Lei non mi ha mai appoggiato in questa avventura musicale ma era anche giusto. Bilanciava la pazzia di papà che, quando mi sentiva suonare blues in cameretta, già mi diceva “diventerai il cantante italiano più famoso al mondo”. A volte gli dico ancora “Rodolfo, c’avevi ragione”».

Tra i suoi idoli c’è Francesco Totti: “Gli ho fatto gli auguri. Si è separato chiunque nel mondo. La forza è non reagire, ma è brutto, soprattutto per i figli che poi devono sentire i commenti degli amichetti, essere trattati come macchiette sui giornali di gossip”.

Eros si sta preparando al prossimo tour mondiale Battito Infinito World Tour: 49 date fra Nord e Sud America ed Europa e 10 palazzetti in Italia. Inizierà il 30 ottobre a Los Angeles.

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