Mentre pulivano la spiaggia libera dell’ex stabilimento Nato a Licola Mare, i volontari hanno trovato una bottiglia di plastica con un misterioso messaggio all’interno. Un pezzo di carta ormai sbiadito con un numero di telefono, hanno subito pensato a un messaggio romantico. Ma quando hanno provato a chiamare, il telefono ha squillato a vuoto. “Il numero non è risultato raggiungibile", racconta Carmine Meloro, del Comitato Pescatori del Molo San Vincenzo, che ha partecipato alla pulizia.

L’operazione di ripulire interamente la spiaggia è iniziata sabato scorso, 29 luglio. Si sono presentati in tantissimi, soprattutto giovani, sono scesi in campo e si sono impegnati per ridare la giusta importanza all’arenile della spiaggia ex Nato a Licola Mare.

“Abbiamo recuperato moltissimi rifiuti, in particolare quelli ingombranti, capitelli, galleggianti, ruote di auto, batterie. Il Lido Sohara ci ha dato la possibilità di accedere alla spiaggia ex Nato e la disponibilità per le riprese di photoclick studio fotografico. Circa un centinaio di persone ha partecipato all'iniziativa per tutelare le nostre coste e l'ambiente che proseguirà anche nelle prossime settimane”.

All'iniziativa del 29 luglio, con una intera giornata dedicata alla pulizia della spiaggia di Licola Mare nell'ex stabilimento ex Nato, hanno partecipato tantissime associazioni. Tra queste, oltre al Comitato Molo San Vincenzo, @MaDre, Plasticfree, Centro Sub Pozzuoli, Museo del Danno, Amare, Wwf Napoli, La tartaruga del litorale domitio, Movimento Azzurro Ecosezione Caserta, Associazione Nazionale Soccorritori, Mjj's ITouWe Foundation, Siac Ucs Cinofilo Nautico e Terra di Lavoro Campania Felix, i soci sub e tanti altri.

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