Un nuovo capitolo nella loro storia straordinaria. Le gemelle siamesi Abby e Brittany Hensel, note per essere nate con due teste ma un unico corpo e alcuni organi condivisi, hanno accolto un bambino nella loro famiglia. La notizia, trapelata alcune settimane fa, è tornata d’attualità dopo che il tabloid The US Sun ha diffuso le prime immagini delle due insieme al neonato.

La presentazione ai colleghi

Secondo quanto riportato, le sorelle hanno portato il piccolo nella scuola del Minnesota dove insegnano, così da farlo conoscere al personale dell’istituto. Un testimone presente ha raccontato al giornale:

“Sembravano molto affaticate, ma allo stesso tempo felici di rivedere i colleghi. Hanno avuto qualche difficoltà con il marsupio, ma era evidente l’entusiasmo per questo nuovo capitolo della loro vita”.

L’enigma sulla paternità

A marzo 2024 era emerso che Abby avesse sposato Josh, ma la coppia non ha mai confermato pubblicamente la notizia né chiarito se il bambino sia loro figlio biologico. Le gemelle e il marito hanno preferito non commentare le indiscrezioni diffuse dalla stampa americana.

Dalla TV al simbolo di resilienza

Abby e Brittany divennero celebri nel 1996, quando da bambine furono ospiti del The Oprah Winfrey Show. Successivamente, nel documentario del 2003 Joined for Life, la madre aveva rivelato che entrambe avevano espresso il desiderio di avere figli.

La loro condizione, estremamente rara, ha rappresentato una sfida sin dalla nascita: le due condividono fegato, vescica, gabbia toracica e apparato riproduttivo. Nonostante le difficoltà, hanno smentito le cupe previsioni mediche che lasciavano presagire un’aspettativa di vita breve.

Un legame unico

Oggi, con l’arrivo del bebè, le gemelle Hensel confermano ancora una volta la loro forza e la capacità di affrontare la vita insieme, diventando un simbolo di speranza e amore