WhatsApp ha aggiornato i suoi Termini di Servizio e l'Informativa sulla Privacy per gli utenti dell'Unione Europea per adeguarsi al Digital Services Act (DSA) e al Digital Markets Act (DMA), due nuovi regolamenti che mirano a promuovere la concorrenza e la trasparenza nel mercato digitale.

Le principali novità introdotte dall'aggiornamento includono l’interoperabilità con app di messaggistica di terze parti: gli utenti potranno inviare e ricevere messaggi e file da e verso app come Signal o Telegram.

La modifica dell'età minima per l'iscrizione: l'età minima per utilizzare WhatsApp in Europa passerà da 16 a 13 anni.

Le nuove linee guida per i Canali: saranno introdotte linee guida specifiche per contrastare la disinformazione e assicurare un ambiente sicuro e inclusivo. Maggiori informazioni su linee guida e normative: WhatsApp  aggiungerà informazioni ai suoi Termini per illustrare cosa è consentito e cosa non lo è sulla piattaforma.

I Meccanismi di trasferimento dei dati internazionali basati sul nuovo EU-US Data Privacy Framework.

La maggior parte dei nuovi servizi sarà attiva a partire da giovedì 11 aprile. Gli utenti che si sono iscritti a WhatsApp dopo il 15 febbraio hanno già accettato i nuovi termini, mentre chi era già iscritto riceverà una notifica informativa nei prossimi giorni.

L'interoperabilità con app di terze parti è una delle novità più importanti. Per implementare questa funzione, però, potrebbe servire tempo. La richiesta di apertura non dev'essere inoltrata da WhatsApp ma dalle app più piccole, e dalla richiesta all'accettazione possono passare 3 mesi.

L'aggiornamento non prevede la condivisione aggiuntiva di dati personali. WhatsApp ha sottolineato che le conversazioni in app rimarranno protette dalla crittografia end-to-end.

@Redazione Sintony News