Gli stipendi di luglio sono in diritura d'arrivo, questa volta con un aumento sostanzioso in busta paga per milioni di lavoratori dipendenti. Alcuni mesi fa c'è stato l'annuncio del nuovo taglio del cuneo contributivo attuato dal governo Meloni: era il primo maggio quando veniva approvato il decreto Lavoro. L'entrata in vigore della misura, però, è stata prevista per luglio e avrà validità fino al 31 dicembre. Poi starà al governo trovare le risorse per rendere il taglio strutturale. Anche se, al momento, sembra un'impresa praticamente impossibile da portare a termine. Dal primo luglio, il taglio del cuneo contributivo è aumentato per chi guadagna fino a 35mila euro all'anno e gli effetti si vedranno alla fine del mese con le buste paga.

Il governo Meloni, quindi ha aumentato di quattro punti il taglio del cuneo contributivo, ovvero la parte di contributi a carico del lavoratore (di cui una parte viene rimborsata dallo Stato). Tuttavia, già da inizio anno vigeva una riduzione del 3% per i redditi da lavoro fino a 25mila euro annui e del 2% per chi guadagna tra i 25mila e i 35mila euro. Dal primo luglio, il taglio è scattato al 7% per i redditi fino a 25mila euro e al 6% per quelli fino a 35mila. In sostanza, si parla di un aumento dello stipendio netto in busta paga, a partire da quella del mese di luglio, che per molti italiani arriverà la prossima settimana o la successiva. 

In conclusione, l'importo esatto è relativo alla retribuzione annua lorda del singolo dipendente, ma dividendo per fasce è possibile ottenere una proiezione abbastanza realistica. Di seguito lo schema degli aumenti di stipendio in busta paga:

-per chi guadagna 10mila euro annui verrà applicato un taglio totale del 7%, a luglio arriveranno circa 25 euro netti in più in busta paga;

-per chi guadagna 15mila euro annui verrà applicato un taglio totale del 7%, a luglio arriveranno circa 35 euro netti in più in busta paga;

-per chi guadagna 20mila euro annui verrà applicato un taglio totale del 7%, a luglio arriveranno circa 45 euro netti in più in busta paga;

-per chi guadagna 25mila euro annui verrà applicato un taglio totale del 7%, a luglio arriveranno circa 50 euro netti in più in busta paga;

-per chi guadagna 30mila euro annui verrà applicato un taglio totale del 6%, a luglio arriveranno circa 60 euro netti in più in busta paga;

-per chi guadagna 35mila euro annui verrà applicato un taglio totale del 6%, a luglio arriveranno circa 65 euro netti in più in busta paga.

Alessandro Paolo Porrà