Una vicenda che ha dell’incredibile quella accaduta a Vieste, in Puglia. Alcuni hacker infatti sono riusciti a violare l’impianto di filodiffusione del Comune che normalmente trasmette i canti di Natale, visto il periodo dell’anno. Peccato che dei malintenzionati hanno violato la rete informatica del comune riuscendo a diffondere l’audio di un filmato pornografico.

Non è la prima volta che Vieste è vittima di questi attacchi. Infatti gli hacker erano già intervenuti in una conferenza comunale in cui si parlava di turismo, e attraverso lo schermo condiviso hanno mandato in onda contenuti volgari. L’assessore alla cultura del comune di Trieste ha scritto un lungo post in cui ha denunciato l’accaduto

L’INTELLIGENZA UMANA HA DEI LIMITI, LA STUPIDITÀ NO.

Con amarezza condivido due episodi avvenuti nella giornata di oggi.

Durante la conferenza streaming sulle prospettive turistiche di Vieste, organizzata oggi pomeriggio, delle persone intervenute alla riunione e che in un secondo momento hanno indossato un passamontagna, hanno disturbato l’incontro con diverse azioni puerili (parolacce, musica ad alto volume, scritte volgari sullo schermo condiviso), tanto da costringerci ad abbandonarla.

Successivamente, questa sera, è stato manomesso l’impianto di filodiffusione, installato lungo le vie del paese, sostituendo le musiche natalizie con un audio sconcio.

Mi chiedo: ma delle simili bravate cosa hanno prodotto?

Sinceramente pensare che dei ragazzi si divertano nel rovinare l’atmosfera natalizia ricreata per i nostri bambini in questo momento già difficile e che ritengano divertente compromettere una riunione in cui si parla dello sviluppo turistico del nostro paese nell’interesse economico di tutta la cittadinanza - in un periodo di grande crisi -  mi rammarica molto.

Ad ogni modo si provvederà a sporgere le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti.

Come concludere?

L’intelligenza umana ha dei limiti, la stupidità no.

Comune di Vieste

Un episodio grave visto il contesto in cui gli hacker sono intervenuti, ma che d’altro canto hanno suscitato l’ilarità del web.