La Sardegna si afferma come l'"Isola della Sicurezza". Secondo l'ultima indagine sull'Indice di Criminalità, che analizza i dati del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno, la provincia di Oristano mantiene il suo primato, risultando la più sicura d'Italia.

La classifica, stilata in base al numero di reati denunciati ogni 100mila abitanti, posiziona Oristano all'ultimo posto a livello nazionale, confermandola come il territorio con il tasso di criminalità più basso.

Il risultato di Oristano è netto e distacca sensibilmente le altre province e le grandi città italiane. Mentre Milano, Roma e Firenze si confermano ai vertici, con oltre 6mila denunce ogni 100mila abitanti, la provincia oristanese fa registrare numeri estremamente contenuti. Oristano è l'ultima provincia della classifica. Il basso tasso di denunce riguarda in particolare i furti e le rapine, con numeri quasi irrisori rispetto ai grandi centri urbani.

Pur nel contesto generale di sicurezza, le altre province sarde mostrano posizioni intermedie e migliorabili, con Sassari e Nuoro (nonostante la nota criticità sul fronte degli omicidi) che precedono un'ancora ben posizionata Cagliari.

L'analisi conferma un divario strutturale tra le aree metropolitane e i centri minori. Le grandi città come Milano (maglia nera), Roma, Firenze, Bologna e Torino si trovano in testa alla classifica per l'alto numero di illeciti.

A influenzare questo dato ci sono diverse variabili, tra cui l'elevato flusso di city users e turisti che attraversa quotidianamente questi territori, fornendo maggiori opportunità per la microcriminalità (come borseggi e furti).

Tuttavia, il costante primato di Oristano e, in generale, il buon piazzamento delle province sarde, sottolineano un modello di sicurezza territoriale che si distingue nettamente nel panorama italiano.

@Redazione Sintony News