Manca solo una partita e poi Leo Messi potrebbe lasciare la sua impronta nella storia, entrando così di diritto nella leggenda dello sport e del calcio. Per la seconda volta nella sua iconica carriera, l'attaccante giocherà una finale dei Mondiali, dopo un'eccezionale competizione marchiata dai 5 gol, dai 3 assist e da tante prestazioni eccellenti, culminate nello show in semifinale contro la Croazia. Tutta l'Argentina è ai suoi piedi e quel legame che in passato è sempre stato teso, oggi è solidissimo. Un popolo intero si affida a Messi per tornare sul tetto del mondo e vivere una gioia che sognava dai tempi del “Pibe de oro”.

Proprio l'eredità dell'indimenticato Maradona, in passato si è rivelata un fardello pesante per “la pulce”, chiamato a prendere sulle spalle l'Albiceleste proprio come faceva il Pibe. In mancanza di risultati, ecco i paragoni e i dibattiti infiniti, non tanto sul valore del calciatore in sé e sulle sue doti calcistiche, di certo sotto gli occhi di tutti, quanto sul carattere e sulla leadership. In Qatar, il suo senso di leader è risultato evidente sin dall'inizio: dominante sul terreno di gioco e spesso imprendibile. Basti pensare al post quarti di finale contro l'Olanda, al confronto con van Gaal e la panchina olandese, e quello con un avversario durante un'intervista.

Rimanendo in tema interviste, di ben altra natura quelle concesse da Leo Messi dopo Argentina-Croazia. Standing ovation per la "Pulce", capitano, leader e trascinatore di un'Argentina mai così unita nell'esaltazione del fuoriclasse di Rosario.

La giornalista Sofia Martinez ad un certo punto, ha messo da parte le domande di rito, lasciandosi prendere dalle emozioni. La donna nota della TV argentina si è sbilanciata, come nessuno mai aveva fatto in precedenza e ha deciso di provare a spiegare all’intervistato cosa rappresenti al momento per il suo Paese. Infatti la Martinez si è lasciata andare così: "L'ultima cosa che voglio dirti non è una domanda: volevo solo dire che la finale della Coppa del Mondo sta arrivando e sicuramente, noi tutti vogliamo vincere il trofeo".

Un gesto di grande gratitudine, con l'obiettivo di farsi portavoce dei tantissimi argentini che vedono in lui un idolo capace di lasciare il segno nella vita di tutti, senza tener conto di ciò che accadrà nella finale: "Indipendentemente dai risultati, c'è qualcosa che nessuno può toglierti, ed è il fatto che sei un tutt'uno con gli argentini, con ognuno di loro. Sono seria. Non c'è ragazzo che non abbia la ‘maglia' della tua squadra, non importa se è falsa o vera. Davvero, hai lasciato il segno nella vita di tutti. E questo, per me, va oltre la vittoria di qualsiasi Coppa del Mondo. Nessuno può togliertelo e questa è la mia gratitudine, per la quantità di felicità che porti a molte persone. Spero seriamente che tu prenda queste parole nel tuo cuore perché credo davvero che sia più importante che vincere una Coppa del Mondo e ce l'hai già. Quindi grazie, capitano".

Messi è rimasto spiazzato e si è mostrato visibilmente imbarazzato, quasi commosso. Il campione, da sempre noto per la sua grande umiltà, è sembrato molto colpito dalle parole di Sofia Martinez che probabilmente lo ripagano anche delle delusioni in nazionale del passato. Una carica in più per Leo che spera di chiudere la sua avventura in nazionale, con un trionfo nel Mondiale.

Le parole del possibile campione del mondo: "Mi sono divertito negli ultimi anni, giocando con la nazionale. Mi sto davvero godendo tutto quello che ci sta succedendo. Vincere la Copa America, qualificarsi alla Coppa del Mondo con 36 partite di imbattibilità e arrivare in finale è semplicemente incredibile. Spero che la gente in Argentina si diverta, per quello che stiamo facendo. Non dovrebbero dubitare che stiamo dando assolutamente tutto".

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