Un nuovo scandalo coinvolge Hollywood.

Il regista canadese premio Oscar Paul Haggis è stato sottoposto a fermo ieri a Ostuni (Brindisi) con l'accusa di violenza sessuale e lesioni personali aggravate.

La notizia arriva direttamente dalla Procura di Brindisi che comunica quando sarebbe accaduto: il regista avrebbe costretto una giovane donna straniera a subire rapporti sessuali per due giorni a Ostuni dove partecipa alla kermesse "Allora Fest". 

Haggis ha cercato di difendersi attraverso il suo avvocato Michele Laforgia: “Fate accertamenti il prima possibile, sono totalmente innocente".

Gli inquirenti riferiscono che la presunta vittima è stata accompagnata dal regista all'aeroporto Papola Casale di Brindisi e lasciata lì alle prime luci dell'alba, nonostante le sue precarie condizioni fisiche e psicologiche. È stata assistita dal personale di Aeroporti di Puglia e della polizia di frontiera che poi l'ha accompagnata negli uffici della squadra mobile. Gli agenti l’hanno poi portato all'ospedale di Brindisi dove è stato attivato il "protocollo rosa" per le vittime di violenza.

Poi è arrivata la denuncia. Secondo quanto riferito dagli inquirenti il regista conosceva da tempo la presunta vittima che, dopo uno degli episodi di violenza, sarebbe stata costretta a farsi medicare.

Haggis ha vinto nel 2006 tre Oscar - miglior film, migliore scenegiatura e miglior montaggio - per il film "Crash - Contatto fisico" con Matt Dillon e Sandra Bullock.

@Monica Magro