"Se volete sapere come gli ucraini stanno reagendo al discorso di Putin, eccovi un assaggio: le mamme su Facebook discutono se mettere degli adesivi sui vestiti dei loro figli, quando vanno a scuola, sui quali indicano il loro gruppo sanguigno. Non commettete errori: le parole di Putin sono state percepite come una dichiarazione di guerra all’Ucraina". Olga Tokariuk, giornalista freelance a Kiev, sta cercando di raccontare, tramite anche i social network, le sensazioni del popolo ucraino dopo che Putin, ieri, ha firmato in diretta televisiva il decreto con cui la Russia ha riconosciuto l'indipendenza dall'Ucraina delle repubbliche separatiste del Donbas. 
Mamme che pensano a proteggere i loro figli indicando il loro gruppo sanguigno, così da poterli curare più facilmente nel caso in cui venissero feriti. Studenti di vent'anni che su Facebook e Twitter piangono pensando a come sia bastata una firma per cambiare per sempre la mappa del loro Paese e ritengono che l'indipendenza riconosciuta al Donbas sia solo l'inizio di una guerra simile a quelle in Crimea o in Georgia.

@Moreno Pisano