"Sì, sono autistico e ne vado fiero". A pronunciare queste importanti parole, sul palco del Concertozzo di Bergamo, è stato Dante Belisari, 12 anni, uno dei figli di Elio, il frontman di Elio e le Storie Tese.

Il concerto era quello del padre, organizzato dalla band a conclusione del progetto #Insiemeperlamusica promosso con Trio Medusa e Cesvi.

Il figlio di Elio si è quindi presentato davanti alle migliaia di fan di suo padre e ha detto: "Il mio nome è Dante, il cognome è Belisari ma, vabbè, a nessuno interessa, e sì, sono autistico e ne vado fiero", ha detto. "Godetevi lo spettacolo, vi lascio in pace, ma per favore rispettate tutte le persone autistiche" ha aggiunto, ricordando poi a tutti che "la terra dei cachi è la terra dei cachi".

Sul palco è poi intervenuto anche Nico Acampora, il presidente di PizzAut, la pizzeria gestita da ragazzi autistici dove Elio e i suoi familiari si sono più volte prestati a fare da camerieri d’eccezione. "Grazie al lavoro", ha detto Acampora, "i nostri ragazzi hanno la possibilità di scoprire anche altri lati del loro carattere e di avvicinarsi a nuove passioni".

Un bel momento nel concerto anche quello dell'esibizione di uno dei camerieri di PizzAut, Andrea Malorni, che ha imparato qualche mese fa a suonare il violino e si è esibito in "When the saints go marching in”, incoraggiato dalla folla.

@Marzia Diana