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1 Luglio 2020

Cirque du Soleil in bancarotta: Il tendone dei sogni chiude

Dopo quasi 40 anni di attività e spettacoli in tutto il mondo il circo senza animali chiude.

"Era pura magia", "Ho il cuore a pezzi", "Spero che il sipario possa rialzarsi presto". Così diversi utenti di Twitter commentano la notizia che il Cirque du Soleil ha dichiarato la bancarotta. Si tratta di una bancarotta controllata che ha l'obiettivo di ristrutturare il debito della società e di evitare una chiusura definitiva. In un annuncio di lunedì 29 giugno, la società con sede in Canada, a Montreal, ha spiegato che il fallimento è dovuto all'interruzione degli spettacoli e al lungo periodo di inattività causato dalla pandemia di Covid-19.

"Negli ultimi 36 anni - afferma Daniel Lamarre, numero uno di Cirque du Soleil Enetratainment Group - il Cirque du Soleil è stata un'organizzazione di grande successo. Con i ricavi zero legati alla forzata chiusura di tutti gli spettacoli per il Covid-19, il management ha deciso di agire in modo deciso per tutelare il futuro della società". Le finanze del circo non andavano benissimo neanche prima del virus. Cirque sta annegando in quasi un miliardo di debito, secondo diversi rapporti citati da Cnn, che è diventato insostenibile con la sospensione delle attività. Per contribuire a contenere la perdita finanziaria, Cirque ha licenziato circa 3.500 dipendenti. "Negli ultimi 36 anni, Cirque du Soleil è stata un'organizzazione di grande successo e redditizia", ​​ha dichiarato Daniel Lamarre, CEO del Cirque du Soleil Entertainment Group. "Tuttavia, con entrate pari a zero dopo la sospensione forzata di tutti i nostri spettacoli a causa del Covid-19, il management ha dovuto agire con decisione per proteggere il futuro dell'azienda".

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Cirque du Soleil è stato fondato nel 1984 da Guy Laliberté che ha rivoluzionato il circo tradizionale eliminando gli animali a vantaggio di performance di mimo, acrobazie e giocolieri. 

Dopo quasi 40 anni di attività e spettacoli in tutto il mondo il circo senza animali chiude. Oltre 190 milioni di spettatori di tutte le età hanno applaudito i mastodontici show della compagnia di mimi, giocolieri e trapezisti. Tutto nasce nel 1984 da una idea di un ex mangiafuoco, per poi diventare un vero e proprio fenomeno mondiale. Da 73 dipendenti  al momento della nascita della società  si è arrivati a 4.500 dipendenti da oltre 70 Paesi.