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8 Ottobre 2019

I docenti italiani dicono si alla storia locale

A confermarlo i dati del sondaggio sull'insegnamento della Storia, realizzata dalla Swg per gli insegnanti.

Secondo il sondaggio sull'insegnamento della Storia, realizzata dalla Swg per la Gilda degli Insegnanti e presentata ieri nell'ambito del convegno nazionale sono l’89 per cento i docenti che guardano con favore l’introduzione della storia locale tra le materie del programma scolastico. L’85 per cento ritiene invece che l’insegnamento della tradizione debba essere compreso all’interno del programma di storia nazionale e mondiale e il 4 per cento dice invece che debba avere un’evidenza rispetto alla storia in generale. L’11 per cento è convinto del “non inserimento” con la motivazione: “Distoglie dallo studio della storia nazionale e internazionale”, mentre per i 5 per cento: “Le ore sarebbero insufficienti”.

Nel versante degli studenti, a dichiararsi favorevoli all'introduzione della Storia locale, e' l'80%: per il 63% la risposta è "sì, ma collocandola nel contesto della Storia nazionale e mondiale", mentre il 17% ritiene che debba rivestire un ruolo preponderante. Per il 20% non e' opportuno introdurre la Storia locale, tra questi, per il 14% “distoglie dallo studio dei contesti nazionali e internazionali” e il restante 6% motiva la propria contrarietà con l'insufficienza delle ore a disposizione.