Secondo giorno di fuoco per i 524.415 studenti italiani impegnati nell'Esame di Maturità. Dopo la prova di italiano di ieri, uguale per tutti, oggi, 19 giugno, è la volta della seconda prova scritta, quella specifica per l'indirizzo di studio, con inizio fissato alle 8:30.

Al liceo classico è attesa la temuta versione di latino, mentre gli studenti dello scientifico si misureranno con la matematica. Per conoscere le discipline specifiche di tutti gli indirizzi, il Ministero dell'Istruzione ha messo a disposizione un apposito motore di ricerca. L'attesa è alta per la pubblicazione delle tracce, che verranno rese note non appena uscite.

La prima prova di ieri, quella di italiano, ha visto una netta preferenza per la traccia relativa al testo di Riccardo Maccioni "Rispetto' è la parola dell'anno Treccani. E serve per respirare", scelta dal 40,3% degli studenti. Molto gettonata anche la riflessione sull'indignazione nel mondo social e quella sul ruolo dell'educazione dei giovani, ispirata al messaggio del giudice Paolo Borsellino.

Superati questi due scogli scritti, in alcuni istituti si terrà una terza prova. Questo accade in sezioni particolari con opzione internazionale, nelle scuole della Valle d'Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano, e in quelle con lingua d'insegnamento slovena o bilingue sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia.

Dal 23 giugno, sebbene le date di partenza siano decise dai singoli istituti, prenderanno il via i tanto attesi colloqui orali. Ogni studente si siederà di fronte alla commissione, che avrà il compito di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale. Durante il colloquio, il candidato dovrà anche esporre le esperienze svolte nell'ambito dei "percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (Pcto)" e le competenze acquisite nell'ambito dell'educazione civica.

Per quanto riguarda il calcolo del voto finale, il punteggio massimo è 100, il minimo per la sufficienza è 60. La valutazione si ottiene sommando i crediti del triennio (massimo 40 punti, derivanti dalla media di ciascun candidato) e il punteggio di ciascuna delle tre prove d'esame (le due scritte e il colloquio orale), ognuna valutata fino a un massimo di 20 punti (per un totale di 60 punti dalle prove). La somma dei crediti e dei punteggi delle prove determinerà il voto finale di Maturità.

@Redazione Sintony News