La Sardegna si prepara a fronteggiare una nuova ondata di calore. La Protezione civile regionale ha emesso un’allerta meteo per temperature elevate nel settore settentrionale dell’isola, valida fino alle 20 di martedì 3 giugno. L’avviso è stato diramato sulla base delle previsioni del settore meteo regionale, che segnalano un ulteriore innalzamento delle temperature nelle prossime ore.

Secondo il bollettino ufficiale, “si assisterà a un ulteriore aumento delle temperature sul settore settentrionale dell'isola, in particolare nella provincia di Sassari, dove si prevedono valori elevati fino a localmente molto elevati nelle zone interne”. Le previsioni indicano per martedì picchi di 35°C a Sassari, 33°C a Tempio Pausania e 32°C ad Alghero e Castelsardo.

La situazione è destinata a peggiorare ulteriormente nei prossimi giorni. Secondo gli esperti de iLMeteo.it, “un dominio dell’alta pressione ad oltranza porterà a un ulteriore straordinario aumento termico dal 5-6 giugno: in quella fase, al climax, potremo toccare i primi 40°C al Sud e in Sardegna”.

Il caldo intenso, unito alla scarsa ventilazione e all’umidità elevata, potrebbe avere impatti sulla salute, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione. Le autorità raccomandano di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata, di idratarsi adeguatamente e di prestare particolare attenzione ad anziani, bambini e persone con patologie croniche.

L’ondata di calore che sta colpendo la Sardegna si inserisce in un contesto climatico sempre più segnato da episodi estremi. L’isola, già duramente provata dalla siccità, si trova ora a fronteggiare temperature che segnano un anticipo d’estate fuori stagione.

La Protezione civile invita i cittadini a seguire gli aggiornamenti e le indicazioni fornite dai canali ufficiali, mentre i Comuni del nord Sardegna si preparano ad affrontare giornate roventi, tra ventilatori, condizionatori e un occhio costante al termometro.

@Redazione Sintony News