Un pezzo di Sardegna è presente nella nuova miniserie "Il Gattopardo", disponibile su Netflix. Si tratta della sassarese Astrid Meloni con Kim Rossi Stuart e Benedetta Porcaroli. I creatori Richard Warlow e Benji Walters hanno voluto modernizzare la storia senza snaturarne l'essenza: "Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi".

Una coproduzione internazionale per un progetto ambizioso, sviluppato in sei puntate sotto la regia del britannico Tom Shankland, affiancato da Giuseppe Capotondi per il quarto episodio e da Laura Luchetti per il quinto. Tra gli interpreti principali spiccano Kim Rossi Stuart nei panni di Don Fabrizio Corbera, principe di Salina, Benedetta Porcaroli come sua figlia Concetta, Deva Cassel nel ruolo di Angelica, Saul Nanni come Tancredi e l'attrice sassarese Astrid Meloni nei panni della principessa consorte Maria Stella di Salina.

Astrid Meloni ha raccontato l'esperienza sul set come "straordinaria". "Tom Shankland è un regista immenso, con un cuore puro, che mette passione e cura estrema in tutto quello che fa. Ha saputo renderci famiglia, dare valore a ognuno di noi, proteggere le nostre fragilità, illuminare le doti. Ci siamo voluti e ci vorremo sempre molto bene. Cose così capitano poche volte nella vita e io mi sento davvero fortunata ad avere avuto questa opportunità", ha dichiarato a La Nuova Sardegna l'attrice.

Un ruolo di rilievo per Meloni, che raccoglie l'eredità di Rina Morelli, interprete della stessa parte nel film di Visconti del 1963, al fianco di Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale. "La serie non vuole essere un remake del film", precisa Meloni. "Certo l'ho visto prima, ma ho scelto di rileggere il libro e di fidarmi della sceneggiatura e delle sue infinite sfumature". La sua Maria Stella è una figura complessa, ben oltre la semplice immagine di moglie devota. "Interpretare Maria Stella è stato magico. Una donna forte, salda, coraggiosa nel senso più stretto del termine. La mater familias che molto ha anche a che vedere con la cultura sarda antica".

La miniserie si confronta con una storia che è diventata un classico della letteratura e del cinema, ambientata nella Sicilia dei moti del 1860. L'aristocrazia locale si sente minacciata dall'unificazione italiana, e Don Fabrizio Corbera, principe di Salina, comprende che il futuro della sua casata e della sua famiglia è in pericolo. Per sopravvivere sarà costretto a stringere nuove alleanze, anche se ciò significherà andare contro i suoi stessi principi. La sua decisione influirà inevitabilmente sulla vita della figlia Concetta, che si troverà a fare i conti con scelte difficili legate ai sentimenti e alla fedeltà alle tradizioni.

"Il Gattopardo" su Netflix rappresenta una nuova chiave di lettura di un'opera immortale, con un cast di talento e una produzione di alto livello. 

@Redazione Sintony News