Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha deciso di querelare Maria Rosaria Boccia per diffamazione, in seguito a un'intervista in cui Boccia ha parlato della sua relazione con il ministro.

L'annuncio è stato fatto dall'avvocato Silverio Sica, che ha sottolineato come Sangiuliano non abbia nulla da temere riguardo alle accuse, definendo la questione una vicenda privata trasformata in un caso politico.

Nel frattempo, la Corte dei Conti del Lazio ha aperto un'istruttoria per verificare se i fondi del Ministero della Cultura siano stati usati impropriamente.

L'indagine si concentrerà su eventuali violazioni contabili, con particolare attenzione all'uso di denaro pubblico per scopi personali, come presunti viaggi privati di Boccia. La Guardia di Finanza coordinerà le verifiche sotto la supervisione del procuratore regionale Paolo Luigi Rebecchi.

L'avvocato Sica ha anche ventilato la possibilità che dietro la vicenda ci possa essere un piano orchestrato per danneggiare il ministro, un'ipotesi che al momento resta da verificare.

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