Per quanto la tecnologia degli smartphone sia in continua progressione, c’è una componente che da un punto di vista strutturale è sempre rimasta praticamente la stessa: ci riferiamo alla batteria. L’energia che permette il funzionamento di uno smartphone viene conservata da una batteria agli ioni di litio che più viene utilizzata, più è soggetta ad usura. L’invecchiamento della batteria è, tutt'ora, un fattore contro cui non si può fare molto. L’unico modo utile a contenere il danno è adottare una serie di comportamenti che ostacolano il crollo delle performance. Uno di questi è non caricare mai il cellulare con la cover.

Alla fine è tutta una questione di temperatura. Per garantire le performance migliori e una migliore durata nel tempo, le batterie al litio necessitano di lavorare in una fascia compresa tra gli 0° e i 35°. Non è una regola fissa, poiché spesso varia da dispositivo a dispositivo, ma questa indicazione serve a dare un imput sulla fascia in cui dovreste cercare di tenere sempre i vostri dispositivi, smartphone e tablet. Lo smartphone, in carica, registra una temperatura del dispositivo più elevata. Il rischio risiede nel fatto che, a causa della cover, il dispositivo è impossibilitato a disperdere calore attraverso la scocca del telefono, scambiandolo quindi con l’ambiente circostante o con la superficie su cui è poggiato.

Ora come ora, molti smartphone, come l'iPhone, permettono di verificare lo "Stato della batteria". Tuttavia, è risaputo che con il tempo la batteria perde la sua capacità: una ricarica del 100% fatta dopo un anno di utilizzo non sarà paragonabile alla medesima ricarica fatta il giorno dell'acquisto. Il primo consiglio per preservare la carica è quello di evitare gli estremi: non ricaricare troppo e non scaricare mai troppo il cellulare. Una buona fascia in cui regolarsi è quella che va dal 30% al 70% della carica. Proprio per questo c’è anche un secondo consiglio. Risulta fortemente sconsigliato lasciare il telefono in carica tutta la notte.

Kevin Purdy di iFixit aveva rilasciato al New York Times una buona metafora per capire cosa succede se si sovracarica una batteria: “È abbastanza facile riempire una spugna quando è secca facendola diventare satura d’acqua. Ma cercare di forzare una spugna quasi satura ad assorbire le ultime gocce di liquido richiede una certa pressione e probabilmente lascia più liquido accumulato sulla superficie”.

Alessandro Paolo Porrà