Addio ai ministri Teresa Bellanova ed Elena Bonetti, Matteo Renzi ha annunciato la decisione di togliere i due rappresentanti del Governo di Italia Viva.
Esce anche il sottosegretario Ivan Scalfarotto. “La crisi non è stata aperta noi, ma è aperta da mesi”, ha detto Renzi durante una conferenza stampa in diretta anche sulla sua pagina Facebook e respingendo le accuse. “Per dimettersi servono coraggio e senso di responsabilità”. E considerato che c’è una pandemia in corso, questa mossa arriva dopo un incontro tra Conte e Mattarella.
Lo stesso Mattarella aveva sottolineato che c’è “la necessità di uscire velocemente da questa condizione di incertezza vista la pandemia”.
Per Renzi le divergenze riguardano tre punti: la democrazia “non può trasformarsi in un reality show” e aggiunge “Non volevamo dare pieni poteri a Salvini, non vogliamo farlo a nessun altro”. Poi “la pandemia, troppi morti, crollo del pil e scuole chiuse”. Ultimo punto, il Mes.
Non mancano le prime reazioni sui social: "Un grave errore di pochi che pagheremo tutti". Scrive su Twitter il vicesegretario del Pd Andrea Orlando dopo l'annuncio delle dimissioni dei due ministri Italia Viva.
Intanto su Twitter #Renzivergogna e #Crisidigoverno sono di tendenza
"Non si vota adesso, si vota nel 2023", dice Renzi, tornando a negare l'ipotesi di elezioni anticipate. "Non credo al voto, non ci crede nessuno. Oggi non ci sono stati contatti con il presidente del Consiglio". E sulle dimissioni dei suoi ministri: "Fanno un gesto enorme. Fare gli scatoloni non è semplice. Serve rispetto per questo, altro che perdere la faccia".
E' iniziata la riunione del vertice dell'opposizione del centrodestra. Con Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani ci sono, tra gli altri, anche Lorenzo Cesa, Maurizio Lupi e Giovanni Toti.