Un maglione reso famoso dalla principessa Diana è stato ristampato dai designer, quattro decenni dopo aver sfoggiato l'audace maglia rossa, che presenta dozzine di pecore bianche e una pecora nera sul davanti.

Il maglione girocollo di lana è stato creato nel 1979 dai designer britannici Warm & Wonderful e ha raggiunto la fama quando la defunta principessa, un'amata icona della moda , è stata fotografata mentre indossava il design in una partita di polo con il principe Carlo nel 1980.

Il pezzo originale indossato da Diana fa ora parte della collezione permanente del Victoria & Albert Museum. Ma il look apparirà nell'episodio tre della prossima quarta stagione di "The Crown" di Netflix, famoso per la sua meticolosa attenzione ai dettagli e per aver fatto arrabbiare la Royal Family in particolare Carlo e William.

Questa stagione coprirà il periodo tra il 1977 e il 1990, con i costumi creati dalla designer vincitrice dell'Emmy Amy Roberts.

Warm & Wonderful ha collaborato con il designer statunitense Rowing Blazers per riprodurre il design originale del maglione, rendendolo disponibile per l'acquisto per la prima volta dal 1994.

La principessa ha continuato a indossare il design diverse volte, ha detto Rowing Blazers in un comunicato, portando la stampa a ipotizzare se Diana stessa si sentisse come una "pecora nera" tra la famiglia reale.

Il maglione  è disponibile per $ 295 in preordine, anche se a causa della popolarità "schiacciante", gli ordini vengono ora presi per gennaio e febbraio.

Joanna Osborne e Sally Muir, le donne dietro Warm & Wonderful, hanno dichiarato: "Dalla prima apparizione pubblica di Diana in uno dei nostri maglioni di pecora rosso vivo ... lei e il design sono stati inestricabilmente legati.

"Come principessa del Galles, ha indossato il maglione in diverse altre occasioni, suscitando una grande quantità di commenti da parte della stampa e rendendo il design incredibilmente popolare, non solo qui nel Regno Unito ma in tutto il mondo.

"Per tutti gli anni '80, i nostri maglioni di pecora venivano trasportati nei grandi magazzini da New York a Tokyo", hanno aggiunto in una dichiarazione congiunta.