A Cigole, nel bresciano, la canonica è inagibile, l’oratorio e l’asilo sono da risistemare e c’è anche un tetto della chiesa da riparare. Così don Abramo Camisani ha chiesto ai fedeli di donare biglietti del “Gratta e vinci” invece dei soliti centesimi o delle rare banconote da 5 o da 10 euro. L’iniziativa è stata ribattezzata “Gratta e vinciAmo”. Con l’iniziativa il sacerdote spera così di raccogliere i soldi necessari per pagare almeno gli interventi più urgenti. Solo qualche settimana fa due novelli sposi avevano chiesto in dono ai propri parenti e amici invitati alle nozze solo biglietti del gratta e vinci. E dopo una settimana passata a grattare biglietti è arrivato il vero regalo: 350mila euro con un “gratta e vinci”, 200mila euro subito più 6mila euro al mese per vent’anni e 100mila euro di bonus finale con un biglietto di “turista per sempre”, oltre a qualche altro premio di valore minore. In totale 600mila euro.“Sappiamo – hanno spiegato gli organizzatori in un volantino affisso sul portone della chiesa di Cigole- di aver bisogno di aiuti, e con semplicità, senza scomodare i massimi sistemi o dotti quanto inutili teologismi moralistici, con un sorriso tentiamo anche questa”. I biglietti verranno donati dai fedeli in occasione della festa della consacrazione della chiesa parrocchiale, durante le messe di sabato 17 e di domenica 18 ottobre.