News

12 Marzo 2012

Stefano De Felice dopo la scomparsa del papà

E' stato ritrovato purtroppo senza vita Luigi De Felice ecco la toccante lettera della famiglia che ha sperato e creduto sino alla fine.

Si sono concluse nel modo peggiore le ricerche di Luigi De Felice, il 64enne quartese scomparso dalla sua abitazione il 14 gennaio scorso.Il corpo senza vita dell’uomo è stato ritrovato sabato sera in un terreno di Quartu vicino all’ipermercato Leclerc da una persona che passeggiava da quelle parti per caso.La salma è stata portata nella camera mortuaria del cimitero di via Marconi: in base ai primi esami effettuati sul cadavere, la morte risalirebbe al periodo della scomparsa.
Le ricerche di De Felice erano andate avanti per settimane in tutto l’hinterland coinvolgendo le forze dell’ordine e numerosi volontari. Della scomparsa si era occupata anche la trasmissione di Raitre “Chi l’ha visto” . Alcune segnalazioni di avvistamenti avevano fatto ben sperare. Poi, sabato, la triste scoperta. I funerali di De Felice saranno celebrati oggi alle 15 nella basilica di Sant’Elena.Ecco la toccante lettera di Stefano.

Con le ultime forze rimastemi ho deciso di scrivere la presente per ringraziare tutte le persone che, durante i giorni della presunta scomparsa del mio caro papà Luigi De Felice, si sono adoperate per dare una mano a me e ai miei familiari nelle ricerche.
Purtroppo questa drammatica vicenda non ha avuto, come tutti invece speravamo, un epilogo felice ma si è rivelata una vera e propria tragedia che segnerà per sempre la vita mia e dei miei cari. La mia speranza è che lui sia volato via con la consapevolezza che la sua famiglia lo ha sempre amato e continuerà a volergli bene.
Nonostante lo sconforto causato da questo triste momento ho ritenuto opportuno ringraziare tutte le persone che mi sono state e mi stanno tempestivamente vicino in questo triste periodo.
Il ringraziamento è dovuto soprattutto per la comprensione ed il supporto dimostrati durante i periodi di maggiore difficoltà e criticità.
Tutta la mia gratitudine va alla disponibilità delle Forze dell’ordine, dei mass media interpellati (tra i quali cito la trasmissione Zona Franca dell’emittente TCS con il giornalista Antonello Lai, la trasmissione Chi l’ha visto di RAI 3, la redazione dell’emittente Videolina, i quotidiani L’unione Sarda, la Nuova Sardegna e Metro Italy, Radio Sintony, Radiolina, Radio Press) e di tutti i membri del Gruppo “Alla ricerca di Luigi De Felice” del social network Facebook.
Ringrazio anche tutti i colleghi volontari del Sistema di Emergenza 118 e della Protezione Civile per l’impegno e la fermezza dimostrata nell’organizzare le ricerche e nel divulgare in maniera rapida la notizia della scomparsa.
Infine un enorme riconoscimento va ai miei familiari e a tutti i miei amici per l’affetto, l’amicizia e la tenacia dimostrata. Li ringrazio in particolare per tutti i sacrifici fatti da ognuno di loro quotidianamente e dai quali ho potuto trarre la forza per andare avanti e soprattutto per superare i momenti di maggiore sconforto.
Un ringraziamento affettuoso a tutti quelli che, anche senza saperlo, hanno contribuito a rendermi forte.
Grazie di cuore,
Stefano De Felice