News

19 Gennaio 2012

La moldava di Schettino: "Ero con lui all'impatto"

Domnika Cemortan, 25 anni, è la bionda della foto del mistero. In tv: "Ero sul Concordia, il capitano ci ha salvato la vita".Costa sospende comandante

Domnika Cemortan. Sarebbe lei, una 25enne moldava dipendente di Costa crociere, la donna bionda che la sera di venerdì 13 gennaio era in plancia con il comandante del Concordia Francesco Schettino pochi istanti prima dello scontro contro lo scoglio all'isola del Giglio. La ragazza, la cui foto a bordo è stata pubblicata in esclusiva dal quotidiano genovese Secolo XIX, era già apparsa in video dopo la sciagura: intervistata da una televisione del suo paese e descritta come "eroina moldava del Concordia", aveva detto che i passeggeri della nave erano stati salvati da Schettino. Sulla tv della repubblica ex sovietica ha poi spiegato che la sua presenza a in plancia era giustificata dal fatto di essere lei stessa membro dell'equipaggio. In realtà, la Cemortan sarebbe stata sul Concordia "in vacanza" e non pin servizio. Il giallo è però dato dalla facoltà per i membri dell'equipaggio di far salire a bordo ospiti e familiari senza l'obbligo di registrarli nel brogliaccio delle presenze. Di fatto, un nuovo mistero che grava sul comandante Francesco Schettino, entrato nel vortice delle polemiche per il suo errore e per la sua (non) gestione dei soccorsi. Un testimone, durante la trasmissione Chi l'ha visto di mercoledì sera su Raitre, ha inoltre raccontato di aver visto il comandante Schettino accompagnato da due ragazze, una bionda e una mora. "A loro mostrava la vetrata del ristorante da cui si intravedeva l'Isola del Giglio. Poi il panico: la luce è andata via, la nave si è inclinata e sono scappati tutti. Non c'era più un ufficiale. Eravamo abbandonati a noi stessi". Il comandante è sposato e sua moglie nei giorni scorsi ha preso le sue difese chiedendo "di comprendere la sua tragedia e il suo dramma umano".

Schettino sospeso - La posizione di Schettino, dunque, rischia di aggravarsi ulteriormente se verrà dimostrato che il capitano non era totalmente concentrato sulla manovra dell'"inchino", una consuetudine marinaresca peraltro smentita dal legale della Compagnia Costa Corciere. "Non ne so nulla", ha detto l'avvocato Marco De Luca, che questa mattina ha presentato alla Procura della Repubblica di Grosseto la costituzione di parte offesa della Costa. La compagnia ha poi annunciato di aver sospeso Schettino precisando però che "non risulta" la presenza della donna moldava in plancia di comando accanto al comandante.