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11 Febbraio 2020

Il traffico illegale di rifiuti Italia-Malesia

L'inchiesta di Greenpeace ha chiarito come la Malesia sia la destinataria di oltre il 46 per cento del traffico di rifiuti illegale dall'italia

Dove finisce tutta la plastica destinata al riciclo? I materiali sono destinati ad aziende oltreoceano. Aziende “fantasma" senza alcuna autorizzazione, dove ancora si lavora senza preoccupazioni per ambiente e salute dei cittadini. Da ultimo l’inchiesta di Greenpeace che ha chiarito come la Malesia sia il posto prescelto dal nostro Stato, dove si trovano cumuli di spazzatura fino a 6 metri di altezza, che fanno da cornice ad una natura che - poi tanto incontaminata non è -. La foresta ad oggi non è più così pulita e domani andrà solo a peggiorare, tra i componenti delle montagne di spazzatura senza fine, le scritte riportano quasi tutte all’Italia – A Port Klang vicino a Kuala Lumpur la plastica non viene riciclata ma letteralmente abbandonata in mezzo alla natura ad inquinare e contaminare “il circostante”.

Le ricerche di Greenpeace (unità investigativa Greenpeace Italia) sono durate oltre un anno, partite dai documenti italiani verso l’estero per un traffico illecito di rifiuti di più di 1.300 tonnellate di plastica italiana – ben il 46 per cento del traffico di rifiuti è uscito dalla scia legale ed è stato destinato al traffico illegale. La stessa plastica fino a due anni fa veniva trasportata in Cina, che riceveva il 42 per cento di rifiuti plastici italiani ed era la stessa Cina ad aver fermato il traffico, perché – troppo pericoloso -. L’Italia è al secondo posto per domanda di plastica, la domanda annuale ammonta a 7 milioni di tonnellate, il problema è che nel 2019 – dall’indagine è emerso – che quasi metà dei rifiuti diretti in Malesia sono stati spediti ad aziende prive dei requisiti di legge i reati sarebbero riconducibili a traffico illecito di rifiuti e associazione per delinquere transnazionale. Il 2,5 per cento dei container che vengono spediti dai porti italiani è ispezionato con visita di merci ma i controlli soffrono la carenza di organico e questo porta ad un controllo non troppo efficiente.

@Margherita Pusceddu