È deciso: le lancette dell’orologio le dovremo spostare il 29 marzo è questa la data ufficiale a partire dalla quale le giornate appariranno più lunghe nella discesa alla stagione estiva tanto attesa. Ma le domande più frequenti riguardano la permanenza o meno del doppio orario da parte dell’Italia rispetto all’abolizione dell’ora legale. L’Italia aveva detto No, l’Unione Europea attraverso una direttiva, infatti, aveva chiesto a tutti i paesi aderenti di decidere entro il 2021, se adottare per tutto l’anno l’ora legale o l’ora solare. Insomma, bisognava scegliere, e l’Italia, già aveva preannunciato di non voler cambiare rotta e così rimane coerente. Il nostro paese avrà ancora il doppio orario, il governo italiano ha depositato a Bruxelles una decisione formale, perché la situazione attuale rimanga tale, Si al doppio orario senza alcuna variazione.

@Margherita Pusceddu