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6 Febbraio 2020

In caso di pericolo, Tinder introduce un bottone

In caso di pericolo, Tinder introduce il bottone antipanico.

Chi non ha mai usato Tinder almeno una volta nella sua vita alzi la mano.

Cercate di non mentire però, perché le statistiche dicono che almeno un individuo su quattro lo utilizza solamente per curiosità personale.

E pur essendo ancora un taboo da sdoganare in Italia, questa app di incontri rimane tra le dieci più utilizzate al mondo, contando ad oggi 57 mila utenti in 190 paesi.

Questo anno però Tinder introduce una novità. Una funzione in più: il bottone antipanico. Una funzione che permette di connettersi direttamente alla polizia in caso di spiacevoli incontri o molestie. Creata in particolar modo per le brutte situazioni che si potrebbero presentare una volta che ci si sposta dal virtuale al reale.

Un’idea sviluppata da Match Group, azienda madre di Tinder, e Noonlight, azienda per la sicurezza online. Che assicura << Sarà una guardia del corpo silenziosa quando non vi sentirete al sicuro.>>.

Per il momento questo bottone è disponibile soltanto negli Stati Uniti, e permette una connessione diretta al 911. Un inizio quindi per la prevenzione e la sicurezza degli utenti di questa app.

Infatti, dopo varie segnalazioni, fatte per lo più da donne, Tinder fronteggia il problema non solo con il bottone antipanico ma con la creazione di un sistema ad intelligenza artificiale per la verifica dell’identità personale.

La tecnologia in questi casi si fa da alleata. Andando a proteggere e tutelare un mondo virtuale che non è poi così diverso dal nostro mondo reale.

 

@Redazione Sintony News