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Cultura
17 Gennaio 2020

Un Mondo di Libri e le Tre letture consigliate

Dall'incontro del lettore con l'autore si innesca la "magia" che determina gran parte dello splendore che ci appartiene, circonda e farcisce.

Leggere è meraviglioso. Quando si investe attenzione e passione nel farlo, è possibile lasciarsi attraversare dalle emozioni che la lettura porta con sé. Si schiudono nuovi orizzonti, originali modi di scrutare il mondo, acquisendo una speciale opportunità offerta a tutti e non solo a chi scrive. Pensiamo agli scrittori come il nostro Virgilio di turno, capaci di indicarci la strada, perchè questo è il loro primario compito, ma poi l'orientamento è personale. Non c'è limite all'interpretazione e all'emozione che ne deriva. Dall'incontro del lettore con l'autore si innesca la "magia" che determina gran parte dello splendore che ci appartiene, circonda e farcisce.

Buona Lettura

Mariazzurra Lai

 

Chi ha paura muore ogni giorno. I miei anni con Falcone e Borsellino scritto da Giuseppe Ayala possiamo considerarlo un crudo, tenero e nostalgico memoriale capace di descrivere il rapporto dell'autore con i giudici Falcone e Borsellino : un' amicizia, ma anche un difficile rapporto di lavoro tra pentiti, interrogatori, scherzi e gli immancabili disagi della sempiterna presenza della scorta.
Attraverso i suoi ricordi riviviamo gli omicidi di Pio la torre e Carlo Alberto dalla chiesa, nonché le critiche attorno ai due giudici da ogni parte, prima fra tutte quella di protagonismo per il maxi- processo e il complicato rapporto che instaurarono con Tommaso Buscetta, il primo mafioso pentito. Una super lettura per due figure emblematiche! Una tragica testimonianza di vita, spesa in nome di ideali e motivazioni, che si è confrontata con una realtà più drammatica di quanto fosse per i protagonisti. Immaginabile. Il libro lascia il lettore in crisi, di fronte a un simile esempio di sacrificio personale e professionale ma con un finale deprimente, tale da - purtroppo - domandarsi se e quanto ne sia valsa la pena!

 

Andrea Camilleri è stato un fruttuoso scrittore, il più grande giallista della letteratura italiana, un autore che tuttavia non si è mai fatto catturare da un genere preciso. Con il libro dal titolo Ora dimmi di te, riporta una testimonianza attraverso la stesura di una epistola commovente alla nipote di appena quattro anni. Camilleri  ripercorre la sua vita attraverso vicissitudini personali, relazioni importanti ed i trascorsi dell'Italia che cambia, attraverso una chiarezza e profondità di pensiero che non ci si aspetta da una persona anziana.

 

E infine Anche Superman era un rifugiato. Storie vere di coraggio per un mondo migliore narra la vicenda di rifugiati del passato come Enea e Dante che  incontrano i rifugiati di finzione come Superman, e i rifugiati veri come Alidad Shiri, che qui racconta la sua storia. Prodotto dall'Alto Commissariato dell'ONU per i rifugiati, in collaborazione con Piemme e Battello a Vapore, questo libro mira ad insegnare ai bambini e ragazzi che la storia si ripete, che l'uomo è cittadino del mondo, e che non è possibile o giusto voltarsi dall'altra parte, mai. 

 

@MariazzurraLai