I numeri sono alti.  La calza della Befana viene appesa nelle case in cui ci sono bambini  e la percentuale è del 47% degli italiani. La calza della nonnina più famosa del nostro paese costa in media sessantotto euro a persona. Nella calza dolci, carbone ma anche giocattoli, regali tecnologici e abbigliamento.   È quanto emerge dall’ indagine condotta da  SWG per Confesercenti  su 1.200 consumatori in occasione dell'Epifania 2020.  

La  Befana è  una festa molto più sentita e festeggiata nel centro Italia  (il 66% degli abitanti, uno su tre appende la calza)  segue il Sud (65%),  mentre il Nord si attesta al  52%.  

Anche la spesa è diversa a seconda della zona in cui si vive: a spendere di più sono le  famiglie del Centro Italia, con una spesa stimata di settantacinque euro ovvero  quindici euro in più rispetto agli abitanti del Nord (60 euro). Nel Sud il budget previsto è invece di 73 euro.  

Nella calza tanti dolciumi: cioccolato, caramelle e ovviamente l’immancabile carbone dolce ma la ricerca di uno stile di vita più sano porta nelle calze le vecchie tradizioni come :  fichi e prugne secche, nocciole, noci e soprattutto biscotti fatti in casa.  Anche gli adulti però non disdegnano la calza ma i doni sono spesso legati ai saldi quindi con doni “fuori calza”  secondo la Coldiretti  così la spesa per la Befana sale a oltre 5,1 miliardi  di valore dei regali acquistati durante le festività di fine ed inizio anno.

@Redazione Sintony News