La società alimentare statunitense Whole Foods Market ha provato a stilare una lista di 10 trend sul cibo previsti per il 2020. Cosa troveremo nei ristoranti e negli scaffali del supermercato? Sapori “esotici” come il cibo africano, prodotti dell’agricoltura rigenerativa e tanto altro.

Farine

Grandi novità per quanto riguarda le farine nel 2020. Whole Foods Market, infatti, si aspetta una crescita dell’uso di farine senza glutine (come quella di teff), ma anche l’affermarsi del trend di farine di frutta e verdura (come quelle di banana e cavolfiore) e farine proteiche.

Cibi dall’Africa occidentale

Niger, Senegal, Sierra Leone, Costa d’Avorio, Mali, Nigeria: i piatti provenienti dall’Africa occidentale – a quanto pare – genereranno molto interesse nel 2020. Tra i piatti completi ci si aspetta che vadano forte nei ristoranti il pollo yassa e il riso jollof. Tamarindo, moringa, sorgo, fonio e teff appariranno più spesso negli scaffali dei supermercati.

Prodotti da agricoltura rigenerativa

Il dibattito sul cambiamento climatico e sulla salvaguardia per l’ambiente avrà un impatto anche nel mondo del food. Per il 2020, infatti, si prevede una crescita delle preferenze alimentari nei confronti di prodotti ottenuti dall’agricoltura rigenerativa. Di cosa si tratta? Con agricoltura rigenerativa si intendono le coltivazioni e gli allevamenti che mirano a recuperare terreni degradati e impoveriti da un eccessivo sfruttamento. Questo tipo di colture aumentano la cattura di carbonio da parte del suolo avendo un impatto positivo sui cambiamenti climatici.

Snack da frigorifero

Nel reparto frigo dei supermercati ci si aspettano uova sode con condimenti salati, zuppe bevibili, barrette con frutta e verdura. Questo trend prospetta lo spostamento delle preferenze verso cibi “freschi” con meno conservanti.

Burro da ogni seme

Il 2020 sarà l’anno del burro. Diversi tipi di burro, prodotti dai semi più svariati, arriveranno negli scaffali dei supermercati. Accanto alla già nota tahina (ottenuta dal sesamo) sono in arrivo golose salse vegane a base di burro di semi di anguria e di zucca.

Hamburger e polpette con mix di carne e vegetali

Nelle macellerie ci si aspetta l’aumento di hamburger e altri prodotti realizzati con una forte componente vegetale. Mescolando carne e verdure o cereali, infatti, si ottiene un prodotto più sano, più rispettoso dell’ambiente e più economico.

Zuccheri

Secondo le stime, l’anno prossimo prenderanno piede nuovi ingredienti per dolcificare, a partire dalle riduzioni sciroppose di frutta ottenute con melograno, datteri, cocco e l’asiatico monk fruit.

Menù gourmet per bambini

Anche l’alimentazione dei bimbi andrà incontro alla sperimentazione e al fusion. Dalle aziende del food ci si aspettano proposte di cibi gourmet anche per i più piccoli: dalla pasta colorata prodotta con farine alternative agli alimenti fermentati.

Sostituti vegetali alternativi alla soia

Altra previsione per il 2020: meno soia nei piatti vegani e spazio per altre fonti di proteine vegetali. Tra gli ingredienti alternativi alla soia spiccheranno fagioli verdi, semi di canapa, zucca, avocado, semi di anguria e alga clorella dorata.

Drink zero alcol

Non possono mancare le previsioni sulle bevande. A quanto pare nei menu dei bar si assisterà a una crescita dei drink analcolici che cercano di ricreare il sapore dei cocktail classici, grazie all’uso di ingredienti ottenuti con metodi di distillazione tipicamente riservati all’alcol.

@Alba Marini