Stamani il Palazzo di Città ha aperto le porte alla presentazione ufficiale della mostra interamente dedicata a Leonardo da Vinci: “Leonardo Invenit. Il genio tra arte e scienza” dal 20 dicembre al 23 febbraio i tre piani del Palazzo presenteranno le tre sezioni dedicate al genio del Rinascimento. La mostra è davvero aperta a tutti compresi i più piccoli questa è la linea che si è voluta dare nel racconta re i due aspetti di una figura eclettica: quello artistico e quello scientifico. È un’iniziativa dei Musei Civici del Comune di Cagliari e L’Assessorato alla Cultura con la promozione della Rinascente, un omaggio per celebrare i 500 anni dalla morte del grande artista. “La prima sezione è dedicata a Collection des Tètes, dopo l’ingresso si scendono le scale e alla fine della sala, circondata dalle riproduzioni raffiguranti gli apostoli, il protagonista dello spazio è il volume di Andrè Dutetre - pubblicato nel 1808 che contiene le tavole incise dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci. Il lavoro fu commissionato da Napoleone Bonaparte. Il volume dopo Cagliari verrà presentato a Gerusalemme, nella sede della Custodia di Terra Santa, nel Convento di San Salvatore. “Dutetre è ricorso alle copie degli allievi di Leonardo, ha potuto riprodurre i disegni e poi li ha riportati sulle lastre in rame in modo speculare”, dice la curatrice Tiziana Ciocca e spiega che “i solchi ci fanno capire che l’opera è autentica”. Poi, la seconda sezione, dove sono esposti 23 modelli delle macchine di Leonardo, provenienti dal Museo di Firenze e facenti parte della collezione della famiglia Niccolai. Infine, la terza sezione, racconta l’esperienza artistica sarda del XVI secolo e così la fusione della tradizione isolana gotico catalana dei retabli. Innovativo lo spazio dedicato alla bottega del Cinquecento pensato per la didattica museale e per la divulgazione del concetto di lavoro di squadra, da lì nasceranno i laboratori con il fine del coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado. I bambini potranno divertirsi e insieme approfondire la conoscenza di Leonardo da Vinci. Preziosi gli interventi dei curatori della mostra, Tiziana Ciocca ed Efisio Carbone per l’associazione Orientare, che hanno delineato il concetto della mostra per un grande livello omaggio di Cagliari e della Sardegna a disposizione di tutti. A suscitare la curiosità è l’esposizione di 23 macchine in quella che è la sezione che avvicina i più piccoli al genio di Leonardo. Macchine e non, per riscoprire Leonardo da Vinci anche in Sardegna in una formula nobile per condividere un patrimonio. L’appuntamento riconferma consolida il rapporto tra Musei Civici e Università di Cagliari. 

@Margherita Pusceddu