“Su Nadale de Sa Sardigna - We live in Christmas” arriva alla sua quarta edizione e rievoca il Natale in costume tradizionale sardo. Il progetto ripercorre le tappe significative del cammino dell’Avvento per riscoprire la valorizzazione della tradizione sarda. Dal 20 al 22 dicembre nei comuni del Parteolla e del Basso Campidano tra i sagrati delle chiese storiche più importanti di Dolianova, Donori, Serdiana e Settimo San Pietro. Una manifestazione che cerca di incontrare le persone dei comuni e riunirle nella tradizione locale nell'ottica del Natale con il fine dell'inclusione per una serie di eventi artistici. Capofila del progetto la cooperativa salto del delfino con la direzione artistica di Nicola Michele. Si parte dalle chiese storiche per tenere unita la comunità sarda nel confronto a partire dal religioso. Presente alla conferenza di presentazione stamani anche Ivan Piras in veste di sindaco di Dolianova e presidente dei comuni del Parteolla: "Le iniziative sono molto importanti per la valorizzazione del patrimonio, fino ad ora sono stati raggiunti  grandi  risultati e così si prosegue  per la IV edizione con la cooperativa Salto del Delfino” . Ma quale l’obiettivo? "Che diventi un intrattenitore di flussi turistici attraverso la cultura della tradizione per un territorio che è arte a 360 gradi", spiega il sindaco di Dolianova e sottolinea che: "Siamo il comparto agro produttivo più efficiente dopo Arborea e poi la cantina sociale è la Prima in Sardegna per numero di bottiglie vendute e di soci aderenti". Chiaro l’appello  da parte dell'assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa: "Perché tutto ciò che si è costruito possa continuare a produrre e dare sempre di più"

Nicola Michele, presidente della cooperativa salto del delfino è il capofila del progetto del Natale: “Che questa attività possa continuare ogni anno con i bandi appositi nell’anno giusto e nel tempo giusto”  - Ci vuole tempo per calendarizzare il lavoro e i tempi tecnici per i professionisti che devono organizzare le diverse realtà associative - “se è vero che vogliamo portare il turismo dobbiamo organizzarci con i tempi”. Ma sulla legge 7 sul turismo che finanzia le Manifestazioni e gli eventi culturali in Sardegna non c'è da temere  e l'assessore Chessa tranquillizza sul punto: “Stiamo già lavorando per farla nuova. Uno dei capisaldi sarà dare autonoma ai comuni" . 

@Margherita Pusceddu