News

15 Dicembre 2019

2019 le parole più cercate su google

Tra i personaggi più googlati nel 2019 gli scomparsi Nadia Toffa e Luke Perry, mentre la domanda più gettonata è "perché si chiamano sardine"

Ormai si sa, Google è diventato il modo più utilizzato al mondo per informarsi, per cercare curiosità, per chiarire i nostri dubbi. Se prima si attendeva il tg, si sfogliavano le riviste di gossip, si consultavano grosse enciclopedie, oggi si prediligono i motori di ricerca. È sufficiente digitare un nome e un cognome o fare una domanda per avere risposta immediata. Ma cosa googlano maggiormente gli italiani? Sicuramente svariati argomenti, dai personaggi alla politica, dall'ambiente alle migliori mete per le vacanze.

A primeggiare tra le ricerche fatte sul web in Italia figurano alcuni nomi di personaggi famosi scomparsi di recente. Al primo posto Nadia Toffa, l'ex iena morta di cancro ad agosto. Il suo nome è in realtà una conferma: è dal 2017, anno in cui rese pubblica la sua malattia, che l'ex conduttrice catalizza l'attenzione degli utenti. Altro nome googlato è quello dello compianto Luke Perry, ex star del popolarissimo teen drama degli anni '90 Beverly Hills 90210. 

Nella lista delle parole emergenti di Google c'è anche Notre Dame, la cattedrale di Parigi devastata dall'incensio del 15 aprile 2019. Nella top ten delle ricerche anche il Festival di Sanremo, le Elezioni europee,  il film Joker (per cui Joquin Phoenix ha vinto Il Leone d'Oro a Venezia), la scomparsa Mia Martini, il cantante Mahmood (vincitore del Festival di Sanremo 2019 con il brano Soldi) e il personaggio dei fumetti Thanos. 
Tra le domande più digitate, invece, a primeggiare è la politica. A quanto pare gli utenti del web si domandano il motivo della caduta del governo e l'origine del nome "sardine", in riferimento al movimento che sta riempendo le piazze italiane. 

Per quanto riguarda le mete per le vacanze, lo scettro della più googlata va a Zanzibar, seguono Croazia e Sardegna. La ricetta emergente è, invece, la pastiera napoletana.

@Alba Marini