“Ascoltarsi” una cosa doverosa ma forse la più difficile di tutte che se imparassimo a fare ci salverebbe di sicuro la vita. Ascoltare i propri bisogni, imparare a dire di no, fare ciò che si sente di fare senza troppo stress e seguendo le proprie inclinazioni: sono tutti gesti che dovremo fare per stare meglio con noi stessi e con gli altri. A confermarlo la ricerca del Melbourne Institute of Applied Economic and Social Research che ci ricorda quali siano i nostri limiti fisici e non solo. 

Lo studio frutto del sondaggio Household Income e Labour Dynamics (a cui hanno partecipato 6500 persone, di cui 3000 uomini e 3500 donne), si basa sulle ore di lavoro che raggiunta una certa età dovremo fare e non superare per stare bene. Secondo gli studi fatti (le persone con un lavoro full-time superati i 40 anni di età) si dovrebbe lavorare al massimo 30 ore la settimana. Nei test effettuati, i risultati negativi sono emersi relativamente a memoria, intuizione e creatività. Insomma, la soluzione non sarebbe quella di lavorare il meno possibile, quanto quella di ridurre il ritmo di lavoro così da coniugare la propria vita lavorativa con la vita privata.