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29 Agosto 2019

Il nuovo altruismo

Altruisti per convenienza: è il risultato di uno studio dell’Università di Zurigo.

Strano da credere ma è proprio vero che in questo mondo di egoismo e di chi “pensa solo per se” per la maggior parte siamo altruisti. L’unico problema, che non cambia di tanto il risultato se non per morale, è che lo siamo non proprio per nobili motivi. L’esempio più immediato è immaginare di perdere qualcosa di valore, ad esempio, aver perso il portafogli pieno di banconote. La domanda é: quante speranze avete che qualcuno vi contatti per restituirvelo? Se vi trovate in Italia, il 50%. Ma nel resto del mondo, in media, le probabilità crescono in funzione della quantità di denaro. Più il portafogli è ricco, più i cittadini di molti Paesi del mondo si sentono in "dovere" di restituirlo al legittimo proprietario. Questi i risultati di una ricerca pubblicata su Science: lo studio, condotto dalle Università di Zurigo, Michigan e Utah, ha preso in esame 355 città di 40 stati in tutto il mondo.

Secondo lo studio degli esperti svizzeri, oltre 17.000 sono i portafogli consegnati in luoghi pubblici a persone ignare, chiedendo loro di ritrovarne i legittimi proprietari. In media, il 40% delle persone coinvolte ha restituito un portafogli vuoto di denaro, e il 51% uno che conteneva qualche banconota. Primi sul podio per virtù sono gli svizzeri, con l'80% di restituzioni, mentre quelli con meno rimorsi di coscienza sono i cinesi: solo il 20% della popolazione asiatica ha cercato il legittimo proprietario del denaro, ma va anche detto che nella fascia degli indifferenti se la giocano alla grande con peruviani, messicani e kenioti.

@Margherita Pusceddu