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3 Dicembre 2010

Johnny Depp: amo Francia

Johnny Depp: amo Francia, ma impazzisco coi verbi. Angelina Jolie potrebbe essere un'eroina di Baudelaire

Anche se adora Parigi, dove gli sembra di incrociare Baudelaire agli angoli delle strade, e nonostante i 12 anni di vita passati al fianco della cantante francese Vanessa Paradis, Johnny Depp continua a litigare con la lingua di Moliere. ''Le coniugazioni dei verbi mi fanno impazzire, e poi i maschili e femminili...'', ha confessato l'attore americano alla Reuters, mentre si trova a Parigi per la promozione del suo ultimo film, The Tourist, con Angelina Jolie.

''Deve pur esistere un motivo per cui gli artisti e gli scrittori scelgono la Francia, ci deve essere qualcosa di magnetico'', ha aggiunto l'attore. ''Basta camminare per le strade, entrare in ristoranti come La Closerie des Lilas, per sentire la storia. Vedo Baudelaire ad ogni angolo, vedo James Joyce, Simone de Beauvoir, Hemingway e Fitzgerald. Li sento presenti''. La star piu' pagata di Hollywood, secondo l'ultima classifica Forbes, vive da anni tra la California, la periferia parigina ed il sud della Francia che, dice, ''mi ha offerto la semplicita', l'idea di poter vivere una vita semplice seminormale con la mia famiglia''.

Gia' diversi anni fa, l'indimenticabile pirata dei Caraibi confesso' di prendere corsi di francese per i figli, Lily-Rose, 11 anni, e Jack, di 8, che sono perfettamente bilingue inglese-francese. E pur avendo gia' girato alcune scene in francese per il film di Yvan Attal, 'Ils se marierent et eurent beaucoup d'enfants', del 2003, Depp non ha mai nascosto di detestare il suo accento - ''il peggiore degli accenti possibile'' - quando parla nella lingua della compagna, Vanessa Paradis, 35 anni. L'affascinante interprete di The Tourist, che presta il volto alla copertina del mensile Vanity Fair, parla anche di Angelina Jolie, che ha conosciuto sul set dell'atteso film di di Florian Henckel von Danemark e di cui interpreta l'amante. Secondo Depp, la bellissima Angelina potrebbe essere l'eroina di un poema di Baudelaire: ''potrebbe incarnare Les Fleurs du Mal''.