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10 Aprile 2013

Grecia, venduta l'isola di Onassis e Jackie

Skorpios sarebbe stata acquistata da un miliardario russo. Sconosciuto il prezzo, ma l'isola è stata valutata circa 200 milioni di euro

Skorpios, la leggendaria isola privata degli Onassis, infilata tra Lefkada e la Grecia continentale nel mar Ionio, dice addio alla storica famiglia del patriarca Aristotele, e finisce nelle mani di un anonimo miliardario russo. Finisce così l'epoca del jet set degli anni Sessanta, di cui l'armatore greco e sua moglie Jackie, già vedova Kennedy, furono i protagonisti. Top secret il prezzo, ma la proprietà è stimata circa 200 milioni di dollari.
La decisione di vendere questo splendido lembo di Grecia, dove nessuno può attraccare senza un permesso speciale, è stata presa da Athina Onassis Roussel, figlia 28enne di Christina Onassis e nipote dell'armatore, nonché unica erede di quella parte della fortuna familiare (il 55%) che non finì alla vedova Jackie o alla Fondazione Alexander Onassis, dedicata alla memoria del figlio di Aristotele morto giovane in un incidente aereo.

Quando nel 1962 Aristotele Onassis comprò Skorpios, pagandola tre milioni di dracme, l'isola era ancora un pezzetto di terra disabitato e spoglio di vegetazione. L'armatore la trasformò, ricoprendola di 200 varietà di alberi raccolte ai quattro angoli del globo e costruendo diversi edifici e residenze. Creò anche una spiaggia, detta East Beach, portando la sabbia da Salamina, isola nel golfo Saronico.

E fu proprio su quest'isola che sposò dopo quattro anni di corte serrata Jacqueline Kennedy, il 20 ottobre 1968, trasformando Skorpios nel cuore delle cronache rosa mondiali, e rendendo il possesso di un'isola privata lo status symbol più ambito per i ricchi e famosi. E fu su una piccola spiaggia accanto alla cosiddetta Mykonos House, che Jackie fu immortalata nuda da un paparazzo greco, per l'epoca uno scoop memorabile.