News

8 Marzo 2010

Festa della Donna

Sono circa 15 milioni i ramoscelli di mimose donati in Italia in occasione della Festa della donna nonostante il freddo e il gelo

Sono 15 milioni i ramoscelli di mimose che verranno donati in Italia oggi in occasione della Festa della donna. Lo riferisce la Coldiretti. Il freddo quest'anno ha tagliato del 40% la produzione nazionale. Ma proprio grazie alle temperature rigide ''la qualita' del fiore e' eccellente perche' a differenza del passato non ha avuto bisogno di essere conservato in frigorifero''. Per Coldiretti gli acquisti di mimosa saranno Made in Italy.  Sono circa 15 milioni i ramoscelli di mimose donati in Italia in occasione della Festa della donna nonostante il freddo e il gelo abbiano tagliato del 40 per cento la produzione nazionale. E' quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che la qualita' del fiore e' eccellente perche' a differenza del passato non ha avuto bisogno di essere conservato in frigorifero, proprio grazie alle temperature rigide che ne hanno ritardato la fioritura. Inoltre, sottolinea la Coldiretti, per effetto della raccolta tardiva e della sua proverbiale delicatezza che non la rende adatta alla conservazione ed al trasporto, questa volta gli acquisti di mimosa saranno sicuramente Made in Italy. Il tradizionale omaggio del fiore simbolo della festa della donna, che ha colorato case, negozi, posti di lavoro e di svago ha, afferma la Coldiretti, anche un importante valore ambientale perche' sostiene una coltivazione realizzata con tecniche eco-compatibili sopratutto nei tipici terrazzamenti liguri che si affacciano sul mare, altrimenti destinati al degrado e all'abbandono. I prezzi di vendita variano normalmente dai 5 ai 10 euro per ramoscello ma ai coltivatori le mimose vengono pagate al chilo su valori che in provincia di Imperia, dove si coltiva il 95 per cento della mimosa italiana, si sono collocati attorno ai 9 euro al chilo, in leggero aumento rispetto allo scorso anno proprio per effetto del calo produttivo dovuto al maltempo. Per conservare l'omaggio floreale, continua la Coldiretti, si consiglia di tagliare quanto prima gli steli che devono rimanere per due ore in acqua pulita e inacidita con due gocce di limone e vanno poi collocati in piena luce e mantenuti in ambiente fresco e umido perche' la mimosa rilascia molta acqua attraverso la traspirazione e bisogna evitare che la grande perdita di liquidi faccia seccare rapidamente il fiore.