News

5 Marzo 2010

La mafia sicialiana in classifica in Russia

La canzone cantata di Glukoza, lancia un messaggio inquietante: essere mafiosi vuol dire essere forti, essere quelli che hanno sempre l'ultima parola.
La mafia siciliana scala le classifiche delle hit parade russe. Tra i brani cantati e ballati nei locali notturni e nelle discoteche di Mosca e delle altre città del Paese spopola in questi giorni 'Koza Nostra', brano interpretato dalla biondissima Glukoza che prende spunto dalla mafia siciliana.  A darne notizia è il sito di Articolo21 in un articolo sulle infiltrazioni della mafia in Russia e nel linguaggio quotidiano, anche dei giovani. Nel video, girato con le immagini di un videogioco tridimensionale, una ragazza con gli occhiali da sole tra un'abito da sposa e il giubotto antiproiettile sceglie il secondo. Con in mano un kalashnikov si lancia in scorribande tra sparatorie con mostri, morti, auto che esplodono, attentati e sangue che scorre a fiumi. La canzone parla di maschi bugiardi e di donne vittime di inganni alle quali si consiglia vendetta.

 

Essere mafiosi, questo l'inquietante messaggio del brano che sta vivendo questa improvvisa popolarità, vuol dire essere forti, essere quelli che hanno sempre l'ultima parola, quelli che ottengono quanto desiderano. "Mettono tutti e tutto sotto il tacco", dice un passo del brano cantato dalla Glukoza. L'allarme mafia in Russia recentemente è stato fatto dallo stesso presidente Medvedev, gli uomini di cultura cominciano ad interrogarsi sull'esaltazione della criminalità organizzata che passa dai media.