Ad Elmas, in provincia di Cagliari, uno sconosciuto ha tentato di prelevare un bambino di 5 anni dall’asilo accreditandosi come lo zio del fanciullo. Le maestre hanno evitato il blitz non fidandosi dell’insistenza dell’uomo.
Si è avvicinato all’inferriata della scuola materna di via Amundsen, a Elmas. «Ciao, non vieni a salutare lo zio?». Il piccolo Marco (il nome è di fantasia per tutelare il bimbo), ha guardato turbato lo sconosciuto, notato anche da una delle maestre: un volto mai visto da quelle parti. «Sono venuto a prendere mio nipotino, i genitori non possono». Quando l’educatrice della scuola comunale gli ha detto che il piccolo non sarebbe potuto uscire prima delle 16 e che comunque sarebbe servita la delega, lo strano signore ha deciso di abbandonare il suo piano e andare via, forse impaurito dalla possibilità che dalla scuola partisse un allarme ai carabinieri. Un episodio inquietante capace in due giorni di far scattare l’allarme a Elmas. La voce si è sparsa in fretta e tra i genitori dei piccoli che frequentano asili e scuole della cittadina è cresciuto l’allarme. Anche perché sono due le versioni di quanto accaduto, ora all’attenzione dei carabinieri della stazione di Sant’Avendrace e della Polizia municipale di Elmas. La prima è che l’uomo avrebbe detto alla maestra di essere passato per «portare a casa Marco». La seconda è che lo volesse solo salutare. È probabile che, per evitare psicosi, dalla scuola materna abbiano cercato di minimizzare.
UNO STRANO OSSERVATORE – I genitori del bambino, agitati e spaventati, hanno contattato il sindaco per una richiesta d’aiuto. Carabinieri e Polizia Municipale hanno già cominciato indagini per far luce sull’episodio. Il primo cittadino di Elmas sta pensando di avviare il servizio dei nonni vigile nei pressi della materna, o ad un progetto di videosorveglianza. Stando alle indiscrezioni trapelate, la mestra avrebbe notato un signore avvicinarsi all’inferriata del cortile dove stavano giocando i bambini. L’uomo, dopo aver ascoltato i nomi dei piccoli, avrebbe attirato l’attenzione di Marco. Racconta Vercelli su L’Unione Sarda:
La maestra ha assistito alla scena e si è fatta avanti chiedendo all’uomo cosa volesse. «Sono lo zio e sono appena rientrato da un viaggio in Spagna. I genitori hanno avuto un impegno improvviso e non possono venire a prenderlo, così hanno incaricato me». L’educatrice della scuola ha risposto prontamente. Lo sconosciuto si è sentito scoperto e, senza dire altro, si è allontanato a piedi. Forse, nelle vicinanze, c’era la sua auto o un’altra persona ad attenderlo. In un’altra versione l’uomo avrebbe solo chiesto di salutare il bambino.