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2 Ottobre 2012

vecchie ruggini tra i sindacati e la Crivellenti

Le vecchie ruggini tra i sindacati e la Crivellenti

Non solo la mancata partecipazione al bando o l'esperienza più nel teatro che nella lirica del nuovo Sovrintendente scelto da Massimo Zedda. Dietro il malcontento dei sindacati nei confronti della nomina di Marcella Crivellenti, organizzatrice di eventi teatrali, alla guida del Lirico, ci sono vecchie ruggini risalenti all'epoca di Maurizio Pietrantonio. La Crivellenti, ha operato dal settembre 2008 al luglio 2010all'ufficio di Sovrintendenza del Teatro con "funzione di assistenza e responsabilità alla gestione di promozione e biglietteria, coordinamento dei sistemi di vendita": mesi di grande tensione coi lavoratori, che i sindacati hanno ancora ben presenti. Circola un documento, del 25 marzo 2009, spedito dalle Rsu all'ex Sovrintendente Pietrantonio che fotografa le scintille di quel periodo. "Avendo constatato la difficoltà del servizio della biglietteria nel soddisfare le esigenze del pubblico", scrivevano allora polemicamente i sindacati, "soprattutto nel periodo di conferma degli abbonamenti, siamo più volte intervenuti ufficiosamente affinché la Direzione, attraverso l'impiegata responsabile della conduzione dell'ufficio organizzasse il servizio biglietteria armonizzando le esigenze di lavoro e la disponibilità degli addetti. Notiamo con rammarico", aggiungevano le sigle, "che tali iniziative, dettate dal fatto che l'attuale integrativo contiene solo in parte norme adatte alle particolari esigenze di un servizio che il Teatro ha acquisito solo di recente alle sue dirette dipendenze, non hanno prodotto risultati oggettivi. Ci troviamo pertanto costretti ad invitare la Direzione a richiamare la responsabile del suddetto Servizio". E poi le richieste: concordare con il lavoratore le forme di rientro settimanale in disaccordo con le norme in essere, quelle di recupero delle ore eccedenti l'orario settimanale e di utilizzo delle ore eccedenti l'orario settimanale. "Ricordiamo", sottolineavano infine i sindacati, "l'importanza che tale servizio ha per l'immagine del Teatro e gli ottimi risultati sino ad oggi ottenuti in termini di numero di abbonati e ci auguriamo un sollecito riscontro". I sindacati sono pronti a contestare nero bianco la nomina. E circola una voce: Gianluca Floris verso la direzione artistica del Teatro. L'indiscrezione arriva da ambienti sindacali, ma il diretto interessato smentisce. (fonte www.cagliripad.it di Ennio Neri)