News

Attualità
13 Gennaio 2010

Terremoto a Haiti

Si stimano almeno 1000 morti causati dal terremoto di Haiti. Il Papa chiede di stringersi e attivarsi alle persone coinvolte.

PORT-AU-PRINCE - E' ancora notte ad Haiti colpita da devastanti scosse di terremoto e si continua a scavare a mani nude fra le macerie, al buio perché manca la corrente. E' ancora impossibile fare un bilancio delle vittime, ma si teme che i morti siano migliaia. Duecento persone sono disperse in un albergo di lusso nella capitale, il Le Montana. Dei quattro ospedali di Port-au-Prince, tre sono crollati e il quarto non riceve più feriti perché intasato. In città sono comparsi gli sciacalli, che hanno saccheggiato un supermercato crollato. Sono circa 190, secondo la Farnesina, gli italiani che dovrebbero essere presenti sull'isola.

I voli di linea per la capitale sono stati cancellati, ma l'aeroporto è agibile. La Francia ha fatto partire due aerei con soccorritori e materiale, uno dalla Martinica e uno da Marsiglia. Dall'Italia partirà oggi un C130 militare con un ospedale da campo, personale medico e una squadra della Protezione civile. Anche altri paesi hanno offerto aiuti al governo locale. Non funzionano i telefoni nella capitale e non si riesce a comunicare con le persone che si trovano lì. Nelle ore successive al disastro, l'assenza di comunicazioni accresce l'ansia e soprattutto ostacola i soccorsi.

Il capo dell'unità di crisi della Farnesina, Fabrizio Romano, ha dichiarato che al momento non risultano italiani coinvolti, ma ha precisato che "a mancanza di informazioni non vuol dire che non ce ne siano". "Non riusciamo a metterci in contatto con Haiti - spiega il portavoce dell'ambasciata italiana a Santo Domingo, Gianfranco Del Pero -. E' un problema nostro, dei colleghi francesi, americani, tedeschi e spagnoli con i quali stiamo collaborando. Nessuno ha davvero notizie per adesso. Tutti siamo in attesa di riallacciare le comunicazioni. Ma per ora è impossibile". Nessuna notizia si ha degli almeno 190 italiani che si trovano ad Haiti. L'ambasciata in Italia del paese caraibico è intanto tempestata di email e telefonate di studenti haitiani che vivono qui e che cercano notizie delle loro famiglie.