News

7 Giugno 2012

Puglia, a Conversano crollano due palazzine

Si cerca una famiglia di tre italo-olandesi. Due persone estratte vive dalle macerie. Undici i feriti. L'incidente dovuto a una fuga di gas.

Due palazzine sono crollate nel centro storico di Conversano, cittadina del sud est barese in seguito a una fuga di gas. Una terza è stata danneggiata, ma ha resistito. Sul posto forze di polizia e personale sanitario del 118. I vigili del fuoco hanno estratto vivi due adulti, che erano rimasti intrappolati sotto le macerie di una delle palazzine crollate. Undici le persone ferite in seguito al crollo.
Apprensione per i tre italo-olandesi
I soccorritori sono ancora al lavoro perché si teme che sotto le macerie ci possa essere qualcun altro. In particolare, c'è preoccupazione per la sorte di una famiglia di italo-olandesi, che occupavano un locale al piano terra di una delle palazzine. Si tratta di una coppia che si trovava a Conversano con il figlioletto di 18 mesi in affitto un'abitazione al piano basso del caseggiato crollato. L'uomo è originario di Conversano e ha sposato un'olandese. I due risiedono in Olanda, dove il marito gestisce un ristorante.

A Conversano erano arrivati per trascorrere qualche giorno di vacanza. E, subito dopo l'incidente, a lungo si era sperato che, al momento del crollo, i tre fossero già usciti di casa per andare al mare. Ma la speranza ha cominciato ad affievolirsi dopo che è stata vista la loro auto parcheggiata nelle vicinanze e dopo che, a lungo, si è fatto squillare il telefonino dell'uomo, senza che ci fosse risposta. Si è intanto appreso che sono una cinquantina le persone rimaste per il momento senza casa perché sono state sgomberate case vicine alle palazzine crollate.

Informati l'ambasciatore e il console
L'ambasciatore dei Paesi Bassi in Italia, Phalfonsus Stoelinga, e il console di Bari, Massimo Salomone, stanno seguendo dall'Ambasciata di Roma i soccorsi in atto a Conversano. Salomone è oggi ospite di Stoelinga per il conferimento di un'onorificenza. Il console ha detto di essere costantemente in contatto con il governatore della Puglia, Nichi Vendola, e con il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, per avere informazioni dirette sull'andamento delle ricerche tra le macerie. Sul posto anche due addetti del consolato.

Si continua a scavare tra le macerie
Al lavoro tra le macerie ci sono, con gli uomini della Fiamme gialle, anche unità cinofile con cani addestrati per le operazioni di soccorso. Intanto è stata sgomberata la terza palazzina del centro storico danneggiata dall'esplosione e a rischio crollo. Si sta valutando se deve essere abbattuta per evitare pericoli per i soccorritori. Oltre ai tre italo-olandesi, mancherebbe all'appello anche una bambina albanese, forse la figlia delle due persone estratte vive dalle macerie. I Vigili del fuoco stanno lavorando con due bobcat, fatti arrivare dai distaccamenti di Bari e Putignano.

Vendola: "La Puglia si stringe intorno alle macerie"
"Un altro botto in un centro storico meraviglioso, come quello della città di Conversano. Noi possiamo dire che i soccorsi sono stati tempestivi. In queste ore le associazioni dei volontari stanno supportando l'azione puntuale della Protezione civile, dei Vigili del fuoco e delle forze dell'ordine". Sono state queste le parole con cui il governatore Nichi Vendola ha commentato l'incidente parlando con i cronisti a Montecitorio. "Si scava - ha ripreso -. Si tolgono le pietre perché risultano disperse alcune persone. La speranza è quella di trovarli vivi. In questo momento è un'intera comunità, tutta la Puglia, che si sta stringendo attorno a quelle macerie, affinché ci possa essere qualche notizia che parli di vita anziché di morte".

Il sindaco di Conversano a Tgcom24: "Disabitata una delle tre palazzine crollate"
"Una delle palazzine era disabitata perché in vendita. L’altra purtroppo no, stiamo cercando di capire se gli inquilini fossero in casa - dice il sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, a Tgcom24 -. Speriamo davvero che non ci sia nessuno. I feriti sono abitanti delle case adiacenti".

La Protezione civile: undici i feriti
Secondo la Protezione civile sono undici i feriti, tra i quali un bambino, tutti fortunatamente in condizioni non gravi, come rende noto l'assessore regionaleFabiano Amati. Si è saputo che tutti i feriti sono codici verdi e gialli, alcuni dei quali con ustioni. La società erogatrice del gas ha subito interrotto le forniture nel centro della cittadina, mentre i tecnici dell'Enel sono al lavoro per mettere in sicurezza la rete elettrica.

Il rumore dell'esplosione è stato così intenso che si è avvertito in quasi tutta la cittadina di Conversano. Sono andate in frantumi le vetrate di alcuni negozi in centro e alcune persone non lontano dal luogo dell'incidente sono state colte da malore al momento della deflagrazione.

Il comandante dei vigili: "Stiamo mettendo l'area in sicurezza"
"Abbiamo isolato la zona e stiamo mettendo in sicurezza l’area per verificare se c’è qualcuno sotto le macerie - ha detto a Tgcom24 il comandante dei vigili urbani Giovanni Di Capua -. Tra i feriti ci sono soprattutto anziana che si sono sentiti male al momento dell'incidente. Gli appartamenti interessati dai crolli dovrebbero essere due".